Trieste, 12 mar - Inizieranno entro la fine di aprile lungo
Strada del Friuli a Trieste, all'altezza del tornante sul Rio
Righetti, i lavori di sistemazione definitiva della carreggiata,
interessata il 19 novembre dello scorso anno da uno smottamento.
Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione e assessore ai
Lavori pubblici e alla Protezione civile Gianfranco Moretton, in
una conferenza stampa che si ß svolta questa mattina a Trieste.
All'incontro hanno partecipato anche gli assessori del Comune di
Trieste ai Lavori pubblici Franco Bandelli e alla Protezione
civile Piero Tononi. Erano presenti anche i tecnici della
Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, che hanno elaborato
il progetto di sistemazione definitiva di Strada del Friuli,
un'arteria di fondamentale importanza non solo per i molti
abitanti della zona ma anche per assicurare il collegamento fra
la cittÖ e l'altopiano.
Le opere progettate dalla Protezione civile costeranno circa 1,7
milioni di euro, di cui 750 mila stanziati dal Comune di Trieste
e il resto messi a disposizione dalla Regione. Sia l'assessore
Moretton, sia gli esponenti della Giunta comunale di Trieste,
hanno sottolineato la "proficua collaborazione" che si ß
instaurata fra le due Amministrazioni, che ha consentito prima di
affrontare l'emergenza e poi di avviare a soluzione definitiva il
problema di quel tratto di Strada del Friuli.
Subito dopo lo smottamento, a cura della Protezione civile
regionale, la carreggiata era stata infatti messa in sicurezza ed
stato installato un ponte provvisorio di tipo "Bailey" per
ripristinare la circolazione nei due sensi. Il costo di questo
primo intervento era stato di 250 mila euro.
Il progetto di sistemazione definitiva prevede in sostanza di
"anticipare" il tornante sul Rio Righetti, realizzando un muro di
contenimento con un'altezza massima di 18 metri per permettere a
monte della nuova curva un riempimento dell'avvallamento con 13
mila metri cubi di materiali e stabilizzare coså i versanti.
Nell'area di riempimento sarÖ possibile ricavare, a monte della
curva, un adeguato spazio per la fermata dell'autobus e oltre 60
parcheggi, venendo incontro alle richieste dei residenti di
Strada del Friuli. Particolare attenzione ß stata posta anche al
contenimento dell'impatto paesaggistico delle opere: il muro sarÖ
infatti realizzato in pietra arenaria ed ß prevista la messa
dimora di specie rampicanti e arbusti.
Nelle prossime settimane, come ß stato annunciato nel corso
dell'incontro con la stampa, sarÖ convocata la Conferenza dei
servizi e i lavori, che dureranno circa sei mesi, potranno
essere appaltati al massimo entro la fine del prossimo aprile.
Durante i lavori non ß prevista l'interruzione della circolazione
lungo il tratto interessato di Strada del Friuli.
ARC/PF