PRESIDENTE TONDO VISITA BIENNALE DIFFUSA TRIESTE

Trieste, 05 ago - ''Una visita davvero piacevole per una mostra d'altissimo livello in una città europea'': sono queste le parole che il presidente della Regione Renzo Tondo ha scritto sul Libro dei visitatori al termine della sua visita alla Biennale Diffusa allestita al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste. Il presidente Tondo, affiancato dal curatore della rassegna Vittorio Sgarbi, dalla curatrice del restauro del Magazzino Rossella Gerbini, e dalla responsabile artistica dell'evento Barbara Fornasir, ha infatti visitato oggi la mostra apprezzandone i contenuti e la riqualificazione dell'edificio, che si inquadrano nel progetto di riuso della parte più antica dello scalo portuale triestino. ''Un riuso - ha sottolineato Tondo - che per Trieste ed il Friuli Venezia Giulia diventa un asset assolutamente positivo'' da sviluppare secondo il progetto autorizzato dall'Autorità portuale ed al quale la Regione potrà senz'altro affiancarsi. ''La Regione - ha indicato il presidente Tondo - è pronta a fare la sua parte'', anche perché la riqualificazione dell'area del Porto Vecchio è una prospettiva di carattere nazionale ed internazionale: ''possiamo far crescere qui tutta la città e tutta la regione'', ha infine osservato. In merito alle future utilizzazioni di queste aree portuali il presidente Tondo ha quindi evidenziato di non avere pregiudizi ma certamente ''le scelte debbono essere condivise: occorre ritrovare sul progetto di riuso del Porto Vecchio la massima coesione e la massima condivisione''. Per Sgarbi - che ha donato a Tondo una copia del suo volume ''Le meraviglie di Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri'' con la dedica ''Al più quadrato dei presidenti'' - proprio con la Biennale Diffusa di Trieste, ''un momento di massima visibilità per l'arte giuliana e friulana, la città si riappropria di un'area fondamentale e straordinaria''. Alla visita sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della IV Commissione del Consiglio regionale Alessandro Colautti, il segretario generale dell'Iniziativa Centro Europea Gerhard Pfanzelter, il coordinatore della Biennale a Trieste Pietro Colavitti, Marco De Eccher, il presidente di PortoCittà Antonio Rigon, e l'artista friulano Giordano Floreancig, che espone alla Biennale triestina una sua particolare ''installazione''. ARC/RM