Economia: Fedriga, prosegue sforzo per sostenere investimenti in Fvg

Trieste, 24 nov - "In un contesto internazionale già difficile e aggravato da una situazione mondiale caratterizzata negli ultimi anni da forti tensioni abbiamo deciso di individuare alcuni Paesi di riferimento nella consapevolezza che, per raggiungere i primi risultati concreti e misurabili, fosse indispensabile mettere in campo numerose iniziative, con continuità e nel medio lungo periodo. Siamo partiti quindi dal rafforzamento dei rapporti con gli Usa e con le grandi democrazie occidentali. Da qui sono nati i primi accordi con la Virginia e adesso stiamo lavorando a nuove collaborazioni con altri stati americani e in futuro vogliamo stringere legami sempre più stretti con il Giappone e con l'India". Lo ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga nel corso dell'iniziativa "Connettere l'Italia all'Europa: infrastrutture, logistica e competitività dei territori", organizzata da Teha Club, una delle principali iniziative di The European House - Ambrosetti (Teha). Teha Club è una piattaforma di aggiornamento professionale pensata per i membri della rete di Ambrosetti, che include leader, manager e imprenditori. "La nostra Regione non vuole certamente prendere il posto dei privati - ha sottolineato Fedriga -. Il nostro obiettivo è quello di creare una piattaforma di carattere istituzionale in grado di fornire agevolazioni e servizi per favorire gli investimenti in Friuli Venezia Giulia e per supportare l'internazionalizzazione delle nostre imprese". "Con questi obiettivi - ha aggiunto il governatore - abbiamo creato l'agenzia della Regione Select Fvg e, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni, iniziative di grande respiro come Selecting Italy per promuovere il nostro territorio e il nostro Paese sui mercati globali. Una manifestazione che, partita da Trieste, in futuro potrà essere organizzata anche all'estero". Un passaggio fondamentale del suo intervento Fedriga l'ha dedicato alla necessità di acquisire nuova forza lavoro. "Tutti i Paesi occidentali stanno vivendo un inverno demografico nonostante le tante misure di sostegno alla natalità che anche in Friuli Venezia Giulia stiamo applicando. La grande sfida che abbiamo davanti - ha spiegato Fedriga - è quella di trovare personale e professionisti per le realtà produttive del nostro territorio". "Dobbiamo saper distinguere tra immigrazione subita e immigrazione programmata e qualificata. Un esempio virtuoso è senz'altro il progetto di Confindustria Alto Adriatico che ha puntato sulla formazione di alcuni giovani del Ghana. In futuro - ha concluso - potremmo guardare a mercati interessanti come quelli dell'Argentina e del Brasile". ARC/RT/ep