(ACON) Trieste, 24 nov - I lavori della II Commissione sulla
manovra di bilancio 2026 sono proseguiti con i temi delle risorse
agroalimentari, pesca e montagna, all'articolo 3 del disegno di
legge 67 di stabilità, illustrati dall'assessore regionale
Stefano Zannier. Per il disegno di legge 66 Collegato, Zannier ha
parlato dell'introduzione a modifiche delle modalità di bando per
contributi agli apicoltori e per i premi assicurativi. Nel ddl 67
viene inserito il Centro per la formazione Cefap tra i
beneficiari di contributi agli istituti tecnici agrari, viene
riproposto il finanziamento agli utenti del servizio di
distribuzione di Gpl e ripetuto il supporto per le manifestazioni
slow food di valorizzazione dei salumi tipici Pittina e Pistiz.
Ancora in Stabilità è stata preannunciata una sperimentazione,
nei piccoli centri montani, per la creazione di punti vendita e
ritiro di merce non reperibile in loco che sarà consegnata dai
centri più grandi per chi ne farà richiesta: un'iniziativa
rivolta alle persone anziane, non in grado di spostarsi. Mentre
18 milioni vengono stanziati per il Fondo di rotazione per le
aziende operanti nel settore e 5 milioni sul programma valore
agricoltura.
Andrea Carli (Pd) ha chiesto un approfondimento sulla
sperimentazione dei punti vendita e ritiro merci nei piccoli
centri che "raccoglie le esigenze di chi ha difficoltà a
muoversi". Carli ha ricevuto inoltre rassicurazioni da parte
dell'assessore sullo scorrimento delle graduatorie per la
viabilità montana, rifinanziate per 2 milioni, oltre ai 4 già
previsti.
In risposta a Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) sullo stato sulla
produzione di alimenti biologici in regione, Zannier ha
confermato le disparità di controlli tra Stati, le quali
penalizzano i produttori locali a vantaggio di quelli stranieri.
Condivisione per la continuità sugli interventi a favore del
settore agricolo è stata manifestata da Massimo Mentil (Pd), che
ha sottolineato la necessità di più attenzione alle piccole
aziende che non possono partecipare ai bandi: "È necessaria
maggiore semplificazione".
Marko Pisani (Ssk) ha posto alcune domande in merito alla
possibilità di un controllo della filiera del miele per la tutela
della qualità dei prodotti locali, sui risarcimenti per i danni
provocati dalla fauna e su nuove linee di contributo per il
centro di documentazione didattica di Basovizza. Nella replica,
Zannier ha convenuto con l'esponente delle Opposizioni sulla
necessità di controlli per il miele come già accade per il latte.
L'apicoltura è stata al centro anche dell'intervento di Serena
Pellegrino (Avs) sui termini dei contributi per la promozione
delle attività di produzione di miele, mentre Massimiliano Pozzo
(Pd) ha posto l'attenzione sulle misure a sostegno dei distretti
del cibo e sull'uso dell'intelligenza artificiale nel settore.
Infine, la dem Laura Fasiolo ha chiesto chiarimenti sulle azioni
intraprese a seguito dei danni del maltempo nella zona del Collio
goriziano.
L'assessore ha ricordato l'importanza delle coperture
assicurative in caso di eventi naturali avversi, necessari a chi
lavora in agricoltura perchè "senza assicurazione non ci sono
indennizzi", rimarcando come comunque siano in corso i
sopralluoghi e la raccolta dei dati sui danni "per giungere
all'apertura del Fondo di solidarietà nazionale".
2 - segue
ACON/MV-rcm