Trieste, 22 nov -"Pordenone 2027 rappresenta un'occasione
strategica non solo per la città, ma per l'intero sistema
regionale. Come già avvenuto per GO!2025, la Regione garantirà un
quadro normativo e operativo che permetta di mettere a
disposizione di cittadini e visitatori servizi di mobilità
moderni, integrati ed efficienti".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Infrastrutture,
Cristina Amirante, a margine della riunione svoltasi a Pordenone
tra la Regione e il Comune, rappresentato dall'assessore alla
Mobilità, Lidia Diomede. All'ordine del giorno, l'avvio di una
ricognizione puntuale dei servizi di Trasporto pubblico locale
(Tpl) in vista dell'importante appuntamento di Pordenone Capitale
italiana della Cultura 2027.
"Pordenone 2027 rappresenta un'occasione strategica non solo per
la città, ma per l'intero sistema regionale - ha ribadito
l'assessore Amirante -. Come già avvenuto per GO!2025, la Regione
garantirà un quadro normativo e operativo che consenta di offrire
servizi di mobilità moderni, integrati ed efficienti a cittadini
e visitatori".
A tale scopo, l'Amministrazione regionale ha già inserito una
norma specifica nella legge di Stabilità 2026 che prevede la
prosecuzione, durante l'evento, della sperimentazione del sistema
Mobility as a Service (MaaS). Si tratta di una piattaforma
finanziata dalla Regione che consente una gestione intermodale
completa del "progetto di viaggio": dalle informazioni e
soluzioni sugli orari all'acquisto, in un'unica procedura, dei
biglietti per bus, treni, trasporto marittimo, bike sharing e
parcheggi, compreso quello di Trieste Airport. Ne è un esempio
l'integrazione Treno + Bus, acquistabile tramite l'app
GlimbleFVG. Per la prosecuzione della sperimentazione nel
triennio 2026-28, finalizzata a supportare Pordenone Capitale
della Cultura Italiana 2027, la Regione ha già programmato
risorse pari a 750.000 euro.
L'incontro è stato inoltre l'occasione per illustrare una prima
valutazione dell'estensione serale dei servizi di Tpl, alla luce
dei risultati del questionario promosso dal Comune di Pordenone,
rivolto sia agli utenti sia ai non utenti del servizio. L'analisi
quantitativa e qualitativa delle risposte costituirà la base
delle sperimentazioni previste nel periodo che precede e
accompagna Pordenone 2027, con l'obiettivo di introdurre servizi
a chiamata nelle fasce serali.
Nei prossimi mesi, le iniziative di potenziamento del Tpl saranno
definite in modo coordinato tra Comune di Pordenone, Regione e
gestori del trasporto pubblico in vista degli eventi del 2027.
Gli interventi comprenderanno: il rafforzamento e l'adeguamento
delle linee urbane ed extraurbane; misure di supporto digitale
tramite MaaS FVG; eventuali servizi a chiamata; iniziative
dedicate ai visitatori e il coinvolgimento del programma dei
Treni Storici, già attivo e consolidato.
"L'obiettivo - ha concluso l'assessore Amirante - è garantire a
cittadini, turisti e operatori un sistema di mobilità all'altezza
dell'evento, sostenibile, accessibile e perfettamente integrato
con l'offerta culturale della città".
ARC/COM/gg/ma