Pasiano, 22 nov - "Strutture come questa sono fondamentali per
preservare e valorizzare il patrimonio culturale del territorio.
Inoltre, rappresentano un modo interessante per raccontare la
storia di una comunità e di un territorio attraverso i reperti
archeologici, messi a disposizione in uno spazio non solo
espositivo ma anche operativo, dove tutta la comunità - e in
particolare i giovani - può svolgere attività per conoscere e
ricostruire il passato, comprendendo meglio come si sia
sviluppato e come si sia arrivati ai giorni nostri".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture del
Friuli Venezia Giulia Cristina Amirante, intervenendo oggi a
Pasiano di Pordenone alla cerimonia di inaugurazione
dell'Archeopoint. Quest'ultimo è stato progettato come una
postazione interattiva permanente e polifunzionale: deposito dei
reperti archeologici del territorio, laboratorio per
inventariazione e ricerca e spazio divulgativo dedicato alla
storia antica di Pasiano.
La storicità degli insediamenti locali è testimoniata da numerosi
affioramenti rinvenuti in diverse frazioni; le indagini compiute
attestano un'occupazione continua del territorio dalla
romanizzazione (II-I secolo a.C.) alla piena età imperiale (I-II
secolo d.C.) e fino alle fasi tardoantiche (IV-VI secolo d.C.). I
materiali studiati mostrano che l'area era inserita in un
contesto rurale produttivo all'interno di un territorio
centuriato.
Amirante, nel suo intervento, ha evidenziato il ruolo avuto dalla
Regione nel sostenere questa iniziativa. "Si tratta di un
progetto - ha detto l'assessore - che il Comune di Pasiano ha
sviluppato con il sostegno della Direzione Cultura e del
Vicegovernatore Anzil, per offrire alla comunità servizi a 360
gradi. Il territorio cresce grazie all'imprenditoria locale, ma
servono servizi a favore delle famiglie e della comunità per
poter crescere ogni giorno".
L'assessore ha concluso sottolineando come l'Archeopoint
rappresenti un esempio virtuoso di collaborazione tra
istituzioni, capace di valorizzare un patrimonio identitario e di
renderlo fruibile alle nuove generazioni.
ARC/AL/ma