FOTOVOLTAICO. TRELEANI (FDI): BENE NO DEL CDM A IMPIANTO AQUILEIA

(ACON) Trieste, 20 nov - "Oggi è una giornata importante per Aquileia e per tutto il Friuli Venezia Giulia: il Consiglio dei ministri ha espresso parere negativo al progetto del grande impianto fotovoltaico proposto da Renantis Italia nei pressi dell'area archeologica. Una decisione che conferma ciò che sosteniamo da mesi: quel progetto era incompatibile con un sito di valore storico e culturale unico al mondo". Ad affermarlo è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Igor Treleani, da sempre schierato contro l'iniziativa che avrebbe occupato 210.000 metri quadrati a ridosso del patrimonio Unesco. "Ringrazio i ministri Luca Ciriani e Alessandro Giuli - commenta Treleani - per l'attenzione e la sensibilità dimostrate in questi mesi. Più volte mi sono confrontato con loro, dopo aver visitato assieme Aquileia, per rappresentare le preoccupazioni del territorio e delle autorità competenti, a partire dalla Soprintendenza archeologica, che avevano evidenziato i rischi paesaggistici e le possibili interferenze con i resti archeologici. Oggi possiamo dire che quelle ragioni, ben rappresentate anche dal sindaco, dal presidente della Fondazione Aquileia e da tutti i soggetti che lavorano alla tutela e alla valorizzazione di Aquileia, sono state ascoltate". Il consigliere di Fratelli d'Italia ricorda inoltre il lavoro portato avanti fin dall'inizio della legislatura sul tema degli impianti fotovoltaici: "Come gruppo consiliare abbiamo promosso numerosi incontri tra l'assessore regionale Fabio Scoccimarro e i sindaci dei Comuni coinvolti da progetti di grande scala. In una fase di vuoto normativo, era importante mantenere alta l'attenzione e difendere il territorio". "Il no di oggi - conclude Treleani- non è una vittoria contro le rinnovabili, ma una vittoria a favore del buon senso e della tutela di un patrimonio che appartiene a tutti. Uno sviluppo delle energie rinnovabili ci deve essere ma con regole precise che tutelino l'ambiente, l'agricoltura, il paesaggio e soprattutto i siti storici e culturali. Una vittoria frutto del lavoro di un territorio e di due ministri di Fratelli d'Italia, Ciriani e Giuli, che hanno non solo visitato il sito Unesco di Aquileia, ma lo hanno difeso in Cdm salvaguardando il suo patrimonio storico e culturale di immenso valore". ACON/COM/sm