L'assessore a Chiusaforte per la celebrazione dei 25 anni della
cooperativa
Chiusaforte, 19 nov - "Agriverde è l'esempio di come un'impresa
nata in montagna possa diventare parte attiva della comunità,
creando lavoro, competenze e cura del territorio. Venticinque
anni di crescita che dimostrano la forza di chi sceglie di
restare".
Con queste parole l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, è intervenuta oggi pomeriggio a Chiusaforte alla
celebrazione dei 25 anni della cooperativa Agriverde, fondata nel
2000 da Elio Piussi e associata a Legacoop FVG. All'evento erano
presenti il sindaco di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro, il
presidente della Comunità di montagna Canal del Ferro - Val
Canale e sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi, cittadini,
amministratori e collaboratori dell'azienda.
Agriverde, nata con lavori di tutela del paesaggio e
sentieristica, è oggi una realtà strutturata dell'Alto Friuli,
attiva nella manutenzione ambientale, nelle opere naturalistiche
e nei servizi stagionali legati alla sicurezza del territorio.
Una crescita che ha rafforzato il legame con la comunità e con la
vita quotidiana delle vallate.
"Il lavoro svolto da Agriverde - ha evidenziato Zilli - racconta
una montagna capace di unire competenza, innovazione e
responsabilità verso i luoghi. Ogni intervento sul territorio è
parte di un impegno più ampio che coinvolge la comunità".
L'assessore ha richiamato la visione regionale dedicata alla
montagna: "Sostenere con misure strutturali chi vive e investe in
queste aree del Fvg è una priorità della Regione. Lo facciamo
anche con strumenti mirati per i giovani imprenditori, che
possono accedere a contributi fino a 300.000 euro per creare o
sviluppare la propria attività. È un modo concreto per favorire
nuove imprese e contrastare lo spopolamento".
"La Regione sostiene la montagna pure con l'azzeramento dell'Irap
per gli insediamenti produttivi in queste aree e con il nuovo
strumento di agevolazione per la prima casa, per chi acquista o
ristruttura la propria abitazione in tali territori. Sono misure
che rafforzano la scelta di vivere e lavorare qui, dando
stabilità alle famiglie e fiducia alle imprese".
"La forza delle nostre terre - ha concluso Zilli - nasce da chi
le abita e le tiene vive. La storia di Agriverde lo conferma:
quando un'azienda cresce, cresce anche il territorio. Quando
un'azienda che crede nella comunità nella quale opera cresce,
crea un effetto virtuoso per tutto il territorio".
ARC/PT/ep