Presentata al Teatro Verdi la manifestazione in programma dall'11
al 14 dicembre
Pordenone, 18 nov - "Un progetto innovativo e unico nel suo
genere, che ben si sposa con le politiche regionali per
valorizzare le località montane. Il teatro e la cultura divengono
mezzi per far conoscere a chi vive in città la quotidianità della
montagna e per stimolare il mantenimento della popolazione in
queste aree. La Regione sostiene questa iniziativa che consente
di guardare a Pordenone capitale italiana della Cultura 2027
coinvolgendo non solo il capoluogo, ma anche il territorio
limitrofo".
È quanto ha affermato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante alla presentazione del Montagna
Teatro Festival 2025, che dall'11 al 14 dicembre vedrà nel Verdi
di Pordenone il palcoscenico di quattro giornate dedicate a
incontri, spettacoli, degustazioni e laboratori legati al
territorio montano.
Il festival vuole mettere in luce la vita dei luoghi montani e
promuoverne il territorio come parte viva del nostro presente e
come spazio di dialogo, pensiero e relazione tra esseri umani e
ambiente. Rispetto alla versione estiva, ambientata nelle
montagne del Pordenonese, in questa edizione saranno gli abitanti
delle aree montane a scendere in città per raccontare le loro
esperienze e le loro abitudini in occasione degli eventi
proposti.
Nel corso della conferenza stampa, svoltasi nel ridotto del
Teatro Verdi alla presenza - tra gli altri - del presidente
Giovanni Lessio, Amirante ha rilevato la necessità di continuare
a perseguire politiche che favoriscano la rigenerazione del
territorio montano, che in Friuli Venezia Giulia occupa oltre un
terzo della superficie complessiva.
Due, secondo l'assessore, le direttrici principali da seguire:
"il miglioramento della rete ciclabile può consentire di
sviluppare il turismo in montagna nell'arco dell'intero anno,
andando a completare l'offerta degli sport invernali", ha
sostenuto Amirante citando come esempio virtuoso la ciclovia Fvg1
"Alpe Adria" e ricordando l'impegno della Regione nel
potenziamento della Fvg3 "Pedemontana" nel Pordenonese.
Sul fronte dell'abitabilità, la rappresentante della Giunta ha
segnalato le linee contributive previste dall'Amministrazione
regionale per la ristrutturazione di alloggi, non solo a fine
turistico, a favore di chi sceglie di vivere in montagna.
ARC/PAU