(ACON) Trieste, 18 nov - "Una proposta di legge che amplia le
funzioni attribuite al Garante dalla legge 9/2014, adeguandole
alle mutate esigenze della nostra società".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale della Lega
Lucia Buna a margine nel corso delle audizioni relative alla pdl
43 Funzioni del Garante regionale dei diritti delle persone con
disabilità e delle persone anziane vulnerabili.
"Si tratta di provvedimenti fondamentali per la nostra Regione -
sottolinea Buna -. Non dimentichiamo che pochi mesi fa, grazie a
un emendamento di maggioranza, è stato istituito il Crid, Centro
di informazione, ascolto e indirizzo delle persone diversamente
abili. Il servizio, appena avviato nei capoluoghi regionali,
svolge un ruolo essenziale di sostegno e ha già riscosso grande
apprezzamento da parte delle persone con disabilità che vi si
rivolgono per essere indirizzate e accompagnate".
La consigliera leghista evidenzia inoltre l'importanza di
definire con attenzione le competenze del Garante: "È necessario
evitare un eccessivo appesantimento di questa figura, che ha il
compito primario di garantire legalità e uguaglianza. Le
audizioni sono state utili perché hanno offerto ulteriori
prospettive per migliorare una proposta di legge che punta a
rendere la nostra Regione ancora più inclusiva sotto ogni
aspetto".
"È positivo - conclude Buna - che il proponente abbia manifestato
la disponibilità a un confronto costruttivo per coordinare al
meglio le nuove competenze che verranno introdotte. Un impianto
normativo che, oltre a rafforzare la tutela delle persone con
disabilità - ambito in cui il Friuli Venezia Giulia si conferma
all'avanguardia - affronta con attenzione anche le sfide legate
all'invecchiamento della popolazione, con l'obiettivo di arrivare
a un documento condiviso".
ACON/COM/mv