DE ANNA, STATI GENERALI SANCISCONO STRATEGIA DELL'ASCOLTO

Trieste, 15 giu - Un percorso di ascolto per costruire assieme, dal basso, un testo unico regionale sulla cultura, che possa rappresentare il punto di partenza per una programmazione pluriennale e di largo respiro. Così l'assessore regionale alla Cultura Elio De Anna ha voluto riassumere il significato degli Stati Generali della Cultura che si sono aperti questa sera, all'Auditorium del Museo Revoltella di Trieste, con il primo incontro dedicato al teatro e alla danza. Accanto a De Anna era presente anche Piero Camber, presidente della VI Commissione del Consiglio regionale (competente in materia di Beni e Attività culturali), che sin dall'inizio ha condiviso l'idea degli Stati Generali. Il percorso, come ha ricordato De Anna, era iniziato il 16 marzo scorso a Udine con una prima grande giornata di ascolto, nel corso della quale i rappresentanti del mondo della cultura del Friuli Venezia Giulia, nelle sue varie articolazioni, ha avuto modo di esprimersi e mettere in luce soprattutto le criticità. Sono state così raccolte centinaia di testimonianze, orali e scritte, che sono state poi suddivise per temi omogenei con l'ausilio dell'Università di Udine, per fornire una base a gruppi di lavoro che, nel corso delle cinque sessioni degli Stati Generali, da oggi alla fine del mese, presenteranno relazioni sui diversi aspetti della cultura regionale. Questa sera si è parlato di teatro amatoriale, di produzioni e spettacoli, e del sistema teatrale. Da questa strategia dell'ascolto dovranno emergere, secondo De Anna, indicazioni e certezze ''per chi sta dall'altra parte del tavolo'', vale a dire per l'amministrazione e per la politica. ''La cultura - ha detto l'assessore - deve essere concepita non come un centro di spesa ma come un'opportunità di investimento. Ma anche il mondo della cultura deve accettare una sfida, quella della pesatura, di farsi cioè misurare sulla base di indicatori trasparenti di produttività''. De Anna ha anche assicurato tempi rapidi per la stesura del testo unico d'iniziativa della Giunta che passerà poi al vaglio del Consiglio regionale. Proprio per accelerare i tempi e darne immediata attuazione, l'assessore ha annunciato che il regolamento sarà predisposto contestualmente alla nuova legge. Gli Stati Generali proseguiranno domani a Gorizia, all'Auditorium della cultura friulana, con l'incontro sulla musica. Seguiranno gli appuntamenti su cultura umanistica, letteraria e scientifica (Pordenone, Auditorium della Regione, 21 giugno), Arti figurative, fotografia e cinema (Villa Manin, 22 giugno) e infine Beni culturali e Musei (Villa Manin, 23 giugno). Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 17.30 alle 19.30. ARC/PF