Cultura: Anzil, Recovery Art valorizza Palmanova e tutto il Fvg

Il vicegovernatore alla caserma Montezemolo con i ministri Giuli e Ciriani per una visita al cantiere da 31 milioni di euro Palmanova, 17 nov - "La visita di oggi alla caserma Montezemolo, insieme al ministro Giuli e al ministro Ciriani, conferma l'attenzione dedicata a un intervento che rinnova il volto di questo luogo simbolico della città stellata. Il cantiere, finanziato con 30 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e un milione della Regione Friuli Venezia Giulia, darà forma al polo del 'Recovery Art', destinato a garantire accoglienza sicura alle opere d'arte in caso di calamità. È stata anche l'occasione per osservare la ricchezza del patrimonio culturale custodito a Palmanova e per avviare nuove riflessioni sulla sua valorizzazione". Così il vicegovernatore con delega alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, intervenuto oggi alla caserma statale "Cordero Lanza di Montezemolo" nell'ambito della visita istituzionale dedicata all'avanzamento del progetto "Recovery Art", uno dei cinque poli nazionali individuati dal Ministero della Cultura all'interno del Pnrr - NextGenerationEU. Alla presenza del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, del Sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini, l'incontro ha permesso di fare il punto su un'opera strategica che prevede un investimento complessivo di 31 milioni di euro, con cantiere avviato nel 2024 e conclusione prevista nel 2026. Il progetto trasformerà la caserma in un'infrastruttura dedicata alla protezione, conservazione e messa in sicurezza delle opere d'arte, integrando depositi specializzati, laboratori di messa in sicurezza e restauro, aree tecniche e spazi per la ricerca e la digitalizzazione del patrimonio culturale. Nel corso della mattinata si è svolto anche un momento simbolico legato alla tradizione della città: la firma di una pergamena, poi interrata insieme ad alcune monete recanti il simbolo della città stellata, richiamando un uso storico che accompagna la fondazione dei cantieri e dei luoghi pubblici. Anzil ha aggiunto che "la collaborazione tra Stato, Regione e Comune consente di guardare avanti con una prospettiva condivisa. È stata ipotizzata la possibilità di un accordo Stato-Regione, anche tramite una fondazione, che definisca obiettivi e strumenti per intensificare ulteriormente questa sinergia, già capace di generare risultati significativi e di aprire la strada a traguardi ancora più ambiziosi". ARC/PT/ma