CARBURANTI. OK I COMM A DIGITALIZZAZIONE TOTALE RIFORNIMENTI AGEVOLATI

(ACON) Trieste, 17 nov - La I Commissione consiliare, presieduta da Markus Maurmair (FdI), ha espresso parere favorevole a maggioranza al disegno di legge 62 che introduce modifiche alla legge regionale 14/2010 in materia di sostegno all'acquisto di carburanti. L'assessore regionale all'Ambiente, Fabio Scoccimarro, ha illustrato i contenuti della riforma, sottolineando come il nuovo assetto punti a "una governance più organica, efficiente e coerente con la digitalizzazione del sistema. Infatti, verrà superato il sistema transitorio di tessere e pos, mentre le funzioni oggi svolte dalle Camere di Commercio saranno trasferite alla direzione regionale competente. La riforma amplia anche la platea dei beneficiari, includendo gli intestatari temporanei dei veicoli, come nel caso del noleggio a lungo termine". "L'intervento garantirà maggiore sicurezza sia ai gestori dei distributori sia ai cittadini, rendendo la procedura più snella ed efficiente" ha aggiunto Scoccimarro, smentendo anche "le voci sul presunto rischio occupazionale per gli 11 dipendenti oggi impiegati nelle Camere di Commercio nei servizi collegati al carburante". Durante la discussione, il capogruppo del Pd, Diego Moretti ha espresso dubbi "sulla scelta di riportare in capo alla Regione funzioni operative che per decenni sono state svolte efficacemente dalle Camere di Commercio", segnalando anche "criticità nella transizione digitale per alcune fasce di popolazione". Il collega dem, Andrea Carli, ha ricordato "la situazione ancora irrisolta del Comune di Vajont, che da anni gode di uno sconto inferiore rispetto ai Comuni limitrofi senza misure compensative per i residenti, e la necessità di prevedere agevolazioni specifiche per i Comuni montani, dove gli elevati chilometraggi incidono pesantemente sui costi di mobilità". Per il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris, "la Regione fa bene ad intervenire per salvaguardare e rendere fruibile il sistema, anche migliorandone l'accesso grazie a nuovi sportelli dedicati". Secondo Serena Pellegrino (Avs), "la riforma rappresenta un'occasione per trasformare il contributo in una misura sociale vera e propria, introducendo criteri come l'Isee, elementi di territorialità e specifiche agevolazioni per le aree montane". In chiusura, l'assessore ha ribadito che "la Regione ha scelto la soluzione migliore possibile in una situazione non determinata dalla propria volontà, ma dalla rinuncia della Camera di Commercio di Udine a continuare a gestire il servizio rivolto ai cittadini, rendendo così inevitabile il trasferimento delle funzioni alla Regione", mentre sulla proposta di introdurre l'Isee, ha dichiarato di "essere contrario in quanto la misura dei carburanti non è un intervento di welfare, ma uno strumento per contrastare il turismo del pieno e tutelare la competitività dei territori di confine". "L'obiettivo - ha concluso Scoccimarro - resta quello di garantire continuità al sistema degli sconti e accompagnare senza traumi la fase di transizione digitale". ACON/SM-fc