TURISMO. BULLIAN (PATTO-CIV): ODG PER PIÙ FONDI AREE SOSTA CARAVAN

(ACON) Trieste, 17 nov - "Nel corso della discussione in Consiglio regionale del disegno di legge sul Codice regionale del commercio e del turismo, è stato accolto un mio Ordine del giorno in merito all'aumento dei contributi regionali per aree attrezzate di sosta temporanea per autocaravan e caravan". Lo dichiara in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "In particolare - spiega Bullian -, con l'Ordine del giorno, ho sottoposto all'attenzione della Giunta regionale la disciplina che dispone contributi ai Comuni per la realizzazione e la valorizzazione di infrastrutture turistiche, per l'istituzione di aree attrezzate per la sosta temporanea di autocaravan e caravan in zone apposite, a supporto del turismo itinerante. L'ordine del giorno mira ad una revisione del regolamento che prevede, attualmente, che i contributi siano concessi nella misura del 50% della spesa ritenuta ammissibile, fino al limite massimo di 50.000 euro in caso di Comuni singoli e di 75.000 euro in caso di Comuni associati". "Queste cifre - aggiunge il consigliere - risultano oggi del tutto inadeguate rispetto ai costi reali degli interventi per garantire aree funzionali, sicure e conformi agli standard richiesti. Alla luce del crescente sviluppo del turismo itinerante e della sosta breve nella nostra regione, è indispensabile aggiornare questi parametri". "Sono soddisfatto che la Giunta abbia accolto la proposta di arrivare a modificare il regolamento, portando la percentuale del contributo almeno fino al 70% per cento della spesa ammissibile e alzando i tetti di spesa, ormai ampiamente insufficienti a coprire interventi di questo tipo. In questo modo - continua Bullian -, attraverso i Comuni, si favorirebbe la realizzazione di una rete di infrastrutture diffuse e di qualità, migliorando l'offerta complessiva del turismo regionale". "È un passo importante per rispondere concretamente alle esigenze del turismo itinerante e per sostenere lo sviluppo equilibrato e sostenibile del nostro territorio," conclude Bullian. ACON/COM/sm