L'assessore all'inaugurazione delle aree riqualificate tra via
Villa e via Menis
Artegna, 15 nov - "Un parco rigenerato è un dono alla vita
quotidiana delle persone. Restituiamo alla comunità un luogo
armonioso, ricco di storia e di natura, dove ritrovarsi, stare
insieme e riconoscersi".
Con queste parole l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha portato i saluti dell'Amministrazione regionale
all'inaugurazione delle aree riqualificate del parco pubblico di
via Villa e via Luigi Menis, accolta da una grande partecipazione
della comunità e dal sindaco Alessandro Marangoni. La cerimonia
si è svolta nel cuore della tradizionale festa "Purcit in
Staiare".
Il progetto è stato sostenuto dal bando regionale a favore degli
enti pubblici per la realizzazione e l'ammodernamento di
infrastrutture turistiche, con un finanziamento di 80.000 euro
assegnato al Comune di Artegna e un cofinanziamento comunale di
circa 40.000 euro.
L'intervento ha previsto il recupero della ghiacciaia
settecentesca, ora visitabile, la creazione di nuove aree di
sosta e percorsi, l'implementazione dell'illuminazione, la posa
di arredi e giochi, la messa a dimora di specie autoctone, oltre
alla cura del monumento ai caduti.
"La ghiacciaia del Settecento - ha evidenziato Zilli - è un
patrimonio prezioso. Torna visibile e fruibile come luogo capace
di unire memoria e paesaggio, offrendo ai cittadini e ai
visitatori l'occasione di conoscere una storia radicata nel
territorio".
L'assessore ha dedicato un passaggio anche al ruolo dei giovani:
"È stato il Consiglio comunale dei ragazzi a promuovere, in
primis, questo progetto, con una visione chiara. Ha immaginato un
luogo curato, accessibile e vissuto, e il risultato di oggi
riflette la sensibilità e la capacità dei giovani di guardare
oltre".
"La presenza di tante persone oggi - ha concluso Zilli - conferma
il valore di questo spazio. Artegna offre un esempio di cura del
territorio e invita a investire nei centri storici, aprendo nuovi
percorsi per cittadini, turisti e ciclisti che scelgono di
scoprire la nostra regione attraverso i suoi luoghi più
autentici".
ARC/PT/pph