L'assessore all'inaugurazione di "Piccole Impronte"
Buja, 15 nov - "Un asilo nido rappresenta un importante gesto
di fiducia verso il futuro. 'Piccole Impronte' nasce grazie a un
impegno condiviso e offre alle famiglie un luogo armonioso,
sicuro e aperto alla crescita dei più piccoli".
Con queste parole l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha portato quest'oggi i saluti dell'Amministrazione
regionale alla cerimonia di inaugurazione del nuovo nido
d'infanzia di Buja, rivolgendosi a famiglie, educatori,
amministratori e a tutti coloro che hanno contribuito alla
realizzazione dell'opera.
Il progetto è sostenuto da un finanziamento dell'Unione Europea
pari a 1.254.000 euro nell'ambito del Piano nazionale di ripresa
e resilienza (Pnrr), integrato da 66.000 euro comunali, 21.000
euro regionali per gli arredi e da un contributo aggiuntivo della
Regione di 680.000 euro che ha consentito il completamento dei
lavori.
Durante la cerimonia, Zilli ha richiamato il valore comunitario
dell'intervento: "Questo nido esprime l'energia di una comunità
che crede nei bambini e nel loro futuro. Gli spazi sono luminosi,
accoglienti e pensati per accompagnare i primi anni di vita con
serenità e cura".
L'assessore ha poi ricordato il quadro regionale dedicato alla
prima infanzia: "Il Friuli Venezia Giulia cresce attraverso
servizi che creano fiducia e sicurezza nelle famiglie.
L'abbattimento delle rette, la Dote famiglia e i progetti
educativi diffusi sul territorio rappresentano un impegno
costante verso chi sceglie di costruire qui la propria vita" ha
detto Zilli, ricordando anche l'impegno degli assessori regionali
Cristina Amirante e Alessia Rosolen.
"La presenza di asili nido, scuole e servizi educativi - ha
concluso Zilli - è un segno di vitalità per ogni comunità.
'Piccole Impronte' testimonia la forza di un territorio che
guarda lontano, con lo sguardo dei bambini che oggi iniziano il
loro cammino in un ambiente sicuro, colorato e ricco di
opportunità".
Il nido, concepito secondo criteri di sostenibilità e comfort
ambientale, può accogliere fino a 44 bambini e si inserisce nel
polo dell'infanzia di via Vidisêt. Sono già 30 i piccoli accolti
a oggi in questi stupendi spazi. Il cantiere, avviato nell'estate
2023, si è concluso con 33 giorni di anticipo rispetto al
cronoprogramma grazie al lavoro attento dell'Ufficio tecnico
comunale e delle maestranze.
ARC/PT/pph