Il governatore all'iniziativa che si è tenuta a Pordenone
Pordenone, 15 nov - "Questa è un'iniziativa che rientra
pienamente negli indirizzi e nel supporto che la Regione sta
dando al mondo della disabilità".
Lo ha detto oggi a Pordenone il governatore Massimiliano Fedriga
intervenendo con un saluto alla tavola rotonda intitolata "La
nuova riforma della disabilità". Presenti, tra gli altri, il
ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, l'assessore
regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier e il
sindaco di Pordenone Alessandro Basso.
Dopo aver ringraziato il promotore dell'evento, Massimiliano
Panizzut, il massimo rappresentante della Giunta ha ribadito che
la Regione è sempre in prima linea nel mettere a disposizione le
risorse, ma "senza realtà come le vostre non ci sarebbe nulla".
Fedriga, elogiando il ministro per il suo impegno in quanto "ci
mette l'anima", ha ricordato come la Regione abbia una
responsabilità: "Tante volte siamo citati come un esempio
nazionale e questa è una priorità che dobbiamo avere sulle
spalle, cercando di portarla avanti. E questo elemento virtuoso è
frutto di una comunità che è in grado di muoversi insieme".
"L'obiettivo - ha aggiunto - è che non ci siano più mondi
separati: non esistono realtà divise, esiste il mondo degli
esseri umani, ognuno con i suoi pregi, i suoi difetti, le sue
abilità e le sue disabilità che abbiamo tutti. Questo siamo
noi, e dobbiamo costruirlo sempre come una comunità in grado di
essere inclusiva".
Prendendo ad esempio l'architettura inclusiva, il governatore ha
affermato che essa non riguarda solo le persone con disabilità,
ma rappresenta un miglioramento complessivo per l'intera
collettività.
"Questo principio - ha concluso - diventa un modello: costruire
un mondo adatto a tutti significa elevarne la qualità per
ciascuno. Allo stesso modo, il lavoro svolto dalla Regione e
dagli operatori del settore non risponde solo alle esigenze di
una parte della popolazione, ma produce benefici per tutta la
comunità. Da qui il ringraziamento per quello che state facendo
da parte di tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia, perché
insieme stiamo passo dopo passo, fatica dopo fatica, errore
dopo errore, perché ne commettiamo costruendo una regione
migliore".
ARC/GG/pph