Plauso per l'approvazione in Consiglio della norma che tutela le
manifestazioni legate alle radici
Trieste, 14 nov - "Le ricostruzioni storiche rappresentano uno
strumento prezioso per approfondire le nostre radici e, allo
stesso tempo, valorizzare il territorio da un punto di vista
turistico ed economico. Esprimo quindi soddisfazione per
l'approvazione all'unanimità della legge discussa oggi in Aula su
un tema molto sentito e apprezzato dalle nostre comunità".
Si è espresso così il vicegovernatore della Regione con delega
alla Cultura Mario Anzil a margine dei lavori che hanno visto
impegnata l'Aula nella discussione e approvazione della norma per
la promozione, la valorizzazione e il sostegno delle
manifestazioni di rievocazione storica in Friuli Venezia Giulia.
L'esponente dell'esecutivo ha sottolineato come il via libera di
oggi al provvedimento rappresenti un caso virtuoso di iniziativa
legislativa maturata all'interno del Consiglio regionale, luogo
cui spetta in via principale l'elaborazione normativa. Il testo è
stato condiviso da tutti i gruppi consiliari raccogliendo
consenso unanime.
"A livello di contenuti - spiega Anzil - la norma riconosce e
valorizza le ricostruzioni storiche già presenti sul territorio
regionale, puntando a rafforzarne il ruolo culturale e la
capacità di attrarre pubblico e interesse. Per una cultura di
frontiera come quella del Friuli Venezia Giulia, attenta anche
alle identità oltreconfine, è fondamentale partire dalla
conoscenza della propria storia, in quanto è importante conoscere
chi siamo e da dove veniamo, per poi poter costruire il nostro
futuro".
ARC/AL/gg