Confcommercio: Bini, pilastro del territorio, ora si apre fase nuova

A Palmanova gli 80 anni dell'associazione. Presentato il nuovo Codice appena approvato in Consiglio, che rivoluziona il settore Palmanova, 13 nov - "Confcommercio Udine arriva al traguardo degli 80 anni grazie alla capacità di innovare, di adattarsi e di sostenere le attività locali, interpretando le esigenze di un settore in continua evoluzione. Anche la Regione in questo percorso di rinnovamento fa la sua parte, con l'approvazione in Consiglio del nuovo codice del Terziario, che porterà a una svolta nell'ottica della semplificazione". Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini dal palco del teatro Gustavo Modena di Palmanova dove si è tenuta la cerimonia per gli 80 anni di Confcommercio Udine. Alla presenza del presidente territoriale Giovanni Da Pozzo e del presidente nazionale della categoria Carlo Sangalli, l'esponente dell'esecutivo regionale in apertura ha rivolto un ringraziamento speciale ai commercianti e ai piccoli imprenditori. "Questa giornata è dedicata prima di tutto a voi - ha detto Bini - al vostro lavoro quotidiano, al saper fare e alla capacità di accogliere e servire le comunità." Durante il suo intervento, l'assessore ha anche illustrato gli elementi principali che caratterizzano il nuovo Codice del Commercio e del Turismo, definito una svolta normativa "di portata copernicana". "Per la prima volta in Italia - ha detto Bini - le discipline del commercio e del turismo vengono unificate in un unico testo con un forte taglio alla burocrazia. Il passaggio da 567 a 143 articoli non comporta alcuna riduzione delle risorse, anzi rafforza il sostegno economico al comparto. La politica ha finalmente ascoltato le istanze delle imprese", ha affermato l'assessore, sottolineando l'introduzione dell'"articolo 137", dedicato all'abrogazione di centinaia di norme ormai superate. Bini ha poi illustrato i principali pilastri della riforma, rimarcando l'impegno per la semplificazione e l'istituzione di un sistema organico di 34 canali incentivanti, che si accompagnano a uno stanziamento che - con la prossima manovra di stabilità - raggiungerà il totale di circa i 170 milioni di euro per il biennio, destinati a sostenere imprese e territori. Concludendo il suo intervento, Bini ha rivolto un messaggio diretto ai presenti: "Credo che questo sia il miglior regalo per il futuro di Confcommercio Udine e di tutto il settore in Friuli Venezia Giulia. La Regione è con voi, comprende le difficoltà di ogni giorno e lavora perché questa straordinaria storia di successo possa continuare, in ogni paese e comunità. Perché senza di voi, semplicemente, la comunità non esisterebbe". ARC/AL