L'assessore ai panel dedicati nello stand Fvg all'Assemblea Anci
di Bologna
Bologna, 13 nov - "Per la Regione Friuli Venezia Giulia è
prioritario attrarre i giovani nella Pubblica amministrazione,
smontando la narrazione che rappresenta il pubblico impiego come
un luogo dove il lavoro non dà soddisfazioni e non permette di
realizzare le proprie ambizioni: per questo operiamo con ComPa
nelle università e nelle scuole e spingiamo su misure di
carattere contrattuale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo
Roberti nei panel odierni dedicati al tema organizzati nello
stand allestito da Regione e Anci Fvg all'Assemblea nazionale
dell'Associazione nazionale Comuni d'Italia in corso di
svolgimento a Bologna.
"Il pubblico impiego - così Roberti - non deve essere più quella
macchina elefantiaca che si limitava a garantire il posto fisso,
perché questo ai giovani non basta più: nella stagione in cui la
disoccupazione in Friuli Venezia Giulia è ai minimi storici, il
sistema regionale integrato deve mostrarsi dinamico e capace di
garantire gli stessi trattamenti offerti dal privato: lo smart
working, la flessibilità e l'opportunità di conciliare i tempi di
vita familiare con i tempi lavorativi".
L'assessore ha ricordato che "negli ultimi otto anni le risorse
assegnate dalla Regione ai Comuni sono aumentate di più del 54
per cento, ma tutto questo deve essere accompagnato da un cambio
di mentalità". Inoltre, secondo Roberti, "il pubblico è stato
svalutato da quegli esponenti e da quei partiti che in cambio di
un facile consenso hanno delegittimato e svenduto il ruolo e il
prestigio della politica, sostenendo che i parlamentari erano
troppi, che le Province non servivano e alimentando l'immagine
delle assemblee elettive come meri poltronifici".
Nel corso del panel è stato fatto il punto anche sull'attività di
ComPa nella formazione dei giovani amministratori, tra i quali i
sindaci neoletti, "mediante un'azione assidua che va proseguita e
incrementata", ha assicurato Roberti. L'assessore ha anche
ribadito la validità del confronto e dello scambio con altre
Amministrazioni pubbliche e l'apertura a nuove proposte, come
quella venuta da Officine Italia, lanciata proprio dallo stand
bolognese del Friuli Venezia Giulia. 'Officina 3' è un programma
pensato da un gruppo di giovani di varie città italiane che
prevede l'inserimento in un Comune partner di quattro under 30
per lavorare nell'arco di sei mesi con un compenso di 1000 euro
mensili a progetti di innovazione e policy co-creati con gli enti
locali.
Nel pomeriggio si è parlato anche di innovazione con il supporto
dell'intelligenza artificiale, in un incontro con il sindaco di
Porcia Marco Sartini, nel corso del quale è stata illustrata
l'esperienza avanzata portata avanti dal Comune della Destra
Tagliamento.
Tra gli altri primi cittadini sono stati presenti oggi nello
stand regionale i sindaci di Udine Alberto Felice De Toni e il
sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, insieme al presidente
dell'Anci del Friuli Venezia Giulia Dorino Favot e alla
coordinatrice di Anci Giovani Fvg Sara Tosolini.
ARC/PPH/al