(ACON) Trieste, 13 nov - "Con questo provvedimento, abbiamo
fatto un passo avanti importante nella definizione di un quadro
organico per il commercio e il turismo in Friuli Venezia Giulia.
Nel complesso, questo testo aggiorna e riordina un settore
strategico per la nostra regione, valorizza la qualità del
lavoro, sostiene l'economia di prossimità e guarda alla
sostenibilità come elemento strutturale dello sviluppo". Così in
una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino (Alleanza
Verdi e Sinistra), a margine del voto finale al disegno di legge
61 sul Codice del commercio e del turismo.
"È un provvedimento ampio, complesso, che modernizza norme datate
e dà strumenti più chiari ai Comuni, alle imprese e ai territori.
Oltre a riconoscere l'ottimo lavoro svolto dagli uffici - fa
sapere Pellegrino - ho voluto ringraziare l'assessore Bini che ha
saputo cogliere le proposte della minoranza senza
'cannibalizzarle' con provvedimenti propri. E ho sottolineato con
particolare soddisfazione l'approvazione dell'emendamento sugli
alloggi del pellegrino, voluto e richiesto da tante associazioni
che raccolgono persone amanti dei cammini, un intervento che
rafforza la capacità di risposta alle esigenze reali del settore
turistico e allo stesso tempo tutela l'equilibrio con le comunità
residenti".
"Ho apprezzato anche l'attenzione espressa sul tema degli affitti
brevi, un fenomeno che va monitorato con cura perché rischia di
incidere sulla disponibilità abitativa e sugli equilibri urbani,
così come l'approvazione dell'ordine del giorno sulle colonnine
di ricarica elettrica e sull'installazione di impianti
fotovoltaici nei parcheggi delle grandi strutture commerciali che
auspichiamo venga inserito fattivamente nel regolamento
attuativo. Mi auguro infine - conclude la comsigliera - che
questa norma, che si esplica come una legge quadro, non venga
stravolta negativamente con successive modifiche, come talvolta
accade quando si pretende di fare della manutenzione".
ACON/COM/rcm