SALUTE. MARTINES (PD): SERVE PIÙ ATTENZIONE ALL'AUTISMO IN ETÀ ADULTA

(ACON) Trieste, 13 nov - "Le esperienze svolte dai privati, intesi come enti del terzo settore e volontariato, sono un esempio per affrontare al meglio le difficoltà quotidiane che si pongono dinanzi alle persone affette da autismo in età adulta e alle loro famiglie. Per questo è importante e fondamentale che il pubblico, a partire dalla Regione, sostenga i progetti che queste realtà portano avanti". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Francesco Martines (Pd), replicando alla risposta all'interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta Fedriga quali fossero le azioni riguardo all'aumento dei casi di autismo nella fascia di età dai 15 ai 39 anni. "Esiste una buona legge regionale sulla disabilità e si può affermare che sul tema dell'autismo - ammette Martines - la Regione è certamente presente con sufficiente attenzione nella fascia della minore età, attraverso l'azione delle scuole e dei servizi sociali. Il problema insorge al compimento della maggiore età, quando il pubblico smette di fornire in gran parte il necessario sostegno. Ed è qui che intervengono i progetti lodevoli e le esperienze di famiglie che con enti del terzo settore creano situazioni virtuose mettendo assieme volontari e aziende". "Un ottimo esempio è il villaggio Cainero a Feletto Umberto di Tavagnacco, creato da Progetto Autismo FVG, che da ormai 14 anni agisce con ottimi risultati dando sollievo a tante famiglie". Secondo il consigliere "è qui che va valorizzato il principio di sussidiarietà, che significa finanziare con oculatezza e intelligenza e coinvolgere le esperienze del terzo settore. Questo porta sicuramente a un'amplificazione dei risultati e quindi a una maggiore risposta a una domanda purtroppo crescente". Martines conclude sostenendo che "esperienze positive saranno sicuramente le forme di abitare inclusivo, in piccoli centri o in luoghi dove ci sono servizi di vario genere, che sono un modo per sviluppare sempre più un principio di inclusione di persone autistiche nei contesti sociali". ACON/COM/rcm