(ACON) Trieste, 13 nov - "L'Aula ha approvato l'emendamento che
ho presentato con il mio capogruppo, Massimo Moretuzzo, e con la
consigliera Rosaria Capozzi (M5S) e che introduce il principio di
progettazione universale nelle finalità del Codice regionale del
commercio e del turismo". Così, in una nota, la consigliera
regionale Simona Liguori (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg),
riferendosi ad un emendamento all'articolo 1 del disegno di legge
61 accolto ieri dal Consiglio regionale.
"La modifica - spiega la stessa Liguori - prevede l'inserimento
del riferimento alla progettazione universale subito dopo le
parole 'sviluppo economico', rafforzando così l'impegno della
Regione a promuovere un modello di crescita realmente inclusivo e
accessibile a tutte le persone, anche nei settori del commercio e
del turismo. L'obiettivo è riconoscere il diritto di ciascuno a
fruire in modo autonomo e sicuro di spazi, servizi e attività
commerciali e turistiche, indipendentemente da età, capacità
fisiche o sensoriali e condizioni psico-fisiche. Parlare di
commercio e turismo significa parlare anche di inclusione e di
qualità della vita per tutti".
"La definizione di progettazione universale è già contenuta nella
legge regionale 10/2018, che stabilisce i principi generali di
accessibilità. Con questo emendamento - chiosa la consigliera dei
civici -, tali principi vengono finalmente integrati nelle
politiche regionali dedicate al commercio e al turismo.
Inclusione e accessibilità non sono costi, ma investimenti per
costruire una Regione migliore".
ACON/COM/rcm