(ACON) Trieste, 12 nov - Con l'approvazione degli articoli 81,
82 e 83 del nuovo Codice regionale del commercio e del turismo,
l'Aula ha confermato le competenze dei Comuni e delle Pro loco in
materia di turismo. Con un emendamento di Giunta, le reti di
impresa sono state equiparate ai consorzi turistici, entrambi
potranno disporre di una linea contributiva ad hoc per la
realizzazione delle proprie attività.
Il dibattito si è animato quando l'Aula ha affrontato le
strutture ricettive alberghiere. Un emendamento proposto da
Antonio Calligaris (Lega) riformula una norma già esistente, che
consente il frazionamento catastale di unità immobiliari
destinate ad uso abitativo ricettivo alberghiero e l'eventuale
vendita a terzi. Per Diego Moretti (Pd) e Massimo Moretuzzo
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) sarebbe, però, stato
necessario un approfondimento.
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ACON/AA-rcm