(ACON) Trieste, 12 nov - "Oggi e domani il Consiglio regionale
è impegnato nell'esame del Testo unico sul commercio e sul
turismo. Esprimo soddisfazione, a nome di Open Sinistra Fvg, per
l'accoglimento di diversi nostri emendamenti, frutto di un
confronto costruttivo con la maggioranza prima in Commissione e
poi in Aula. Il provvedimento è ora più attento a sostenibilità,
inclusione e coesione sociale, in linea con gli obiettivi
dell'Agenda 2030 e con una visione di sviluppo che unisce
impresa, ambiente e qualità della vita".
Così, in una nota, il consigliere regionale Furio Honsell di Open
Sinistra Fvg a margine dell'esame del ddl 61.
Nei punti a seguire, la sintesi degli emendamenti presentati da
Open Sinistra Fvg e accolti nella seduta odierna: "Innanzitutto
il futuro Codice riconoscerà la promozione di modelli commerciali
e turistici sostenibili, fondati su innovazione sociale, coesione
territoriale ed economia circolare e di prossimità. Le
cooperative di comunità - prosegue Honsell - vengono poi
rafforzate nella loro dimensione partecipativa, prevedendo che
nella composizione degli organi sociali si tenga conto della
rappresentatività di giovani e donne, al fine di favorire
inclusione e continuità generazionale. Inoltre, è stata
aggiornata la definizione di economia di prossimità, che ora
ricomprende anche le forme di vendita digitale capaci di
mantenere valore e occupazione nei territori, mentre gli esercizi
di vicinato vengono riconosciuti come presìdi socio-economici
fondamentali, promotori di filiere corte e di vendita diretta di
prodotti regionali, con particolare attenzione alle aree montane
e interne".
"Sul piano urbano invece - ricorda l'esponente di Open Sinistra
Fvg -, l'installazione dei distributori automatici dovrà
garantire decoro, sicurezza e coerenza con la pianificazione
comunale, mentre il Masterplan del commercio dovrà essere
elaborato tenendo conto anche delle disposizioni della legge
regionale 1/2014 in materia di prevenzione e contrasto della
ludopatia. Tra le altre novità rilevanti accolte dalla
maggioranza, l'Osservatorio regionale del commercio e del turismo
vedrà ampliate le proprie funzioni, includendo il monitoraggio
della desertificazione commerciale e la definizione di misure a
tutela dei servizi di base nei territori più fragili. È stato
inoltre potenziato l'articolo dedicato al turismo accessibile,
prevedendo la diffusione di informazioni chiare sul grado di
accessibilità delle strutture e la condivisione di buone pratiche
tra operatori pubblici e privati".
"Sono invece stati ritirati, per essere ripresi in successivi
atti regolamentari, gli emendamenti dedicati al software open
source e alla trasmissione dei saperi nelle attività storiche.
Abbiamo infine voluto richiamare l'attenzione dell'Aula sul tema
degli incentivi per le chiusure volontarie domenicali e festive
degli esercizi commerciali, attraverso due emendamenti poi
ritirati e un ordine del giorno mirato", conclude la nota.
ACON/COM/mv