(ACON) Trieste, 12 nov - Entrando nel merito della sezione del nuovo Codice dedicata al turismo, l'Aula ha accolto quattro articoli (dal 66 al 69) sulla Carta dei servizi, sulla promozione dei turismi di prossimità, lento e accessibile, sugli Uffici di informazione e accoglienza (Iat). Massimiliano Pozzo (Pd) ha convinto tutti e così al testo base è stato aggiunto che la Carta dei servizi deve essere predisposta in più lingue, comprensive del friulano, dello sloveno e del tedesco. Sempre pensando alle minoranze presenti in regione, il collega Marko Pisani (Ssk) ha poi fatto inserire che il materiale divulgato dagli Iat deve tenere conto di traduzioni in tali tre lingue. Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), invece, ha fatto sì che sia prevista una maggiore fruibilità turistica da parte delle persone disabili prevedendo strumenti informativi accessibili, la condivisione di buone pratiche e l'utilizzo di criteri descrittivi per la diffusione delle informazioni. 8 - segue ACON/RCM-fc