Formazione:Rosolen, corso InCE tassello diplomazia scientifica del Fvg

Trieste, 12 nov - "Il corso di formazione 'Sfide e prospettive della diplomazia scientifica nell'Europa centrale, orientale e sudorientale' è la continuazione di un percorso, un tassello di una politica di diplomazia scientifica, che vuole rappresentare il Friuli Venezia Giulia a livello internazionale: ciò avviene in un momento in cui sulla diplomazia scientifica si è posta l'attenzione di tutti gli organismi e quando le politiche che riguardano la nostra società nel suo percorso di evoluzione vanno definite ed integrate a livello internazionale". Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro, Ricerca, Università e Formazione Alessia Rosolen, intervenendo alla presentazione del corso in programma a Trieste dal 25 al 28 novembre a cura del Segretariato esecutivo dell'Iniziativa Centro Europea (InCE) assieme alla Regione Fvg e al Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università degli Studi di Trieste (Dispes), con il supporto di Area Science Park ed Elettra Sincrotrone Trieste, e in collaborazione con il Sistema Scientifico e dell'Innovazione del Friuli Venezia Giulia (Sis Fvg) e l'Alleanza UE per la diplomazia scientifica (Eusda). "Questa iniziativa è un tassello fondamentale per aprire una nuova fase di interlocuzione. Un corso come questo nasce in un sistema con enti scientifici accreditati a livello internazionale e con l'esperienza trentennale di InCe nello sviluppo di relazioni diplomatiche con tutti i paesi del centro e dell'est Europa" ha rilevato l'esponente della Giunta Fedriga. Alla presentazione, a cui sono intervenuti il Segretario generale di InCe-Cei Franco Dal Mas e per Dispes-UniTs il prof. Simone Arnaldi, Rosolen ha ricordato le tante iniziative che vedono il sistema di ricerca protagonista di progetti transnazionali, primo tra tutti quello per la creazione della filiera dell'idrogeno condivisa tra tre Stati, nato da un'idea di un docente dell'Ateneo di Trieste. L'iniziativa avrà anche come obiettivoquello di valorizzare e connettere le competenze presenti nel Sis Fvg e nella Eusda, la principale rete europea dedicata alla diplomazia scientifica, co-presieduta da InCE e Dispes fino al 30 giugno 2026, anche con l'obiettivo di posizionare la regione come centro di eccellenza per la formazione avanzata in diplomazia scientifica. Saranno una trentina i corsisti, provenienti da 12 Paesi membri InCE: Italia, Slovenia, Romania, Albania, Serbia, Polonia, Repubblica Ceca, Montenegro, Ungheria, Macedonia del Nord, Moldova, Croazia. Il gruppo d'aula sarà composito e multidisciplinare, con l'apporto di diplomatici, ricercatori, funzionari di ministeri o amministrazioni pubbliche, funzionari di università ed enti di ricerca, business professionals, funzionari di Ong. ARC/EP/al