TERZIARIO. DI BERT (FP): BENE SEMPLIFICAZIONE COMMERCIO E TURISMO

(ACON) Trieste, 11 nov - "Un intervento normativo per mettere ordine in un quadro legislativo frammentato e per questo di non facile applicazione. Un punto di svolta, non solo per il carattere innovativo che ne fa unicum a livello nazionale, ma soprattutto per la sua capacità di rispondere concretamente alle necessità di chi opera nel commercio e nel turismo". È il commento che il consigliere regionale Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente, affida a una nota, parlando del nuovo codice regionale del commercio e del turismo, oggetto dei lavori d'Aula iniziati oggi con lo stesso Di Bert tra i relatori. "Questa riforma è il frutto di un lungo processo di dialogo con tutte le parti interessate, operatori economici, Enti locali e associazioni di categoria. Non si tratta di una 'legge calata dall'alto', ma di un provvedimento partecipato, costruito attraverso un confronto costante con chi vive il quotidiano - sottolinea Di Bert -. Il risultato è una norma concreta, che risponde a una reale esigenza: semplificare, sviluppare e rilanciare i settori del commercio e del turismo in Friuli Venezia Giulia". "Uno degli aspetti più rilevanti della norma è senza dubbio la semplificazione - illustra il capogruppo di Fedriga presidente - fino ad oggi il sistema legislativo regionale si caratterizzava come fortemente articolato. Con questo disegno di legge si abbandona la complessità, creando un quadro normativo chiaro, snello e facilmente applicabile, riducendo la burocrazia e favorendo la competitività". "Particolare attenzione è stata riservata alle aree più svantaggiate del nostro territorio con misure pensate per sostenere il commercio di prossimità, specialmente nei centri storici e nei piccoli Comuni. Un approccio che contribuirà a contrastare lo spopolamento di certe aree e a revitalizzare l'economia locale. Tuttavia, la riforma non si limita a rispondere alle sfide immediate, ma guarda anche al futuro - evidenzia l'esponente di maggioranza - con la promozione del turismo lento, della mobilità cicloturistica e dei cammini turistici, opportunità per la nostra Regione di posizionarsi come un'area all'avanguardia nel turismo sostenibile". "Il lavoro non è finito ma questa legge rappresenta un punto di partenza fondamentale, con l'obiettivo di creare un futuro migliore per le imprese e i cittadini e ponendo le basi per una crescita economica", conclude la nota. ACON/COM/mv