TERZIARIO. NOVELLI (FI): CODICE INNOVA E ACCELERA LO SVILUPPO DEL FVG

(ACON) Trieste, 11 nov - "Una riforma organica, concreta e già finanziata. Ecco il nuovo codice regionale del commercio e del turismo che riorganizza il sistema normativo del terziario in Friuli Venezia Giulia con tre mosse: semplificazione amministrativa, sostegno alle imprese e visione integrata tra commercio e turismo". Così, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli intervenuto nell'aula del Consiglio regionale come relatore di maggioranza del ddl 61. "Con questo Codice - afferma Novelli - la Regione compie un salto di qualità: 14 leggi confluiscono in un unico testo, e gli articoli passano da 567 a 143. Meno burocrazia, più efficienza e più trasparenza. È la traduzione concreta del principio costituzionale di buon andamento dell'amministrazione". "Il provvedimento - prosegue l'esponente della Maggioranza - dispone di una dotazione finanziaria di 134 milioni di euro per il biennio 2026-2027, segno tangibile della volontà politica di dare subito gambe alla riforma. Tra le principali innovazioni figura il Masterplan regionale del commercio, strumento unico di pianificazione che consentirà una gestione più razionale delle aree commerciali e favorirà il rilancio dei centri urbani, contrastando la desertificazione dei nuclei storici. I Comuni potranno introdurre oneri urbanistici più elevati per nuove aperture fuori dai centri abitati, così da premiare la riqualificazione e la concentrazione delle attività. Ampio spazio anche al commercio di prossimità: previsti contributi per riaprire locali sfitti, sostenere le aree a indebolimento commerciale e incentivare nuove attività nei comuni sotto i 5mila abitanti". "Viene altresì valorizzato il Fondo per i distretti del commercio, importante motore di sviluppo locale. Sul versante turistico, il codice introduce un sistema di classificazione delle strutture ricettive allineato agli standard europei e premia la qualità attraverso disciplinari condivisi con PromoTurismoFvg. Incentivi mirati sosterranno il turismo lento, la mobilità dolce e i consorzi di promozione territoriale, con una gestione più autonoma e responsabile dell'imposta di soggiorno da parte dei Comuni. È una riforma di metodo e di sostanza - conclude Novelli - che rende il sistema regionale più competitivo e moderno, valorizzando le sinergie tra pubblico e privato. Per Forza Italia, semplificare vuol dire credere nella libertà d'impresa e nello sviluppo dei territori". ACON/COM/mv