Trieste, 11 nov - "Siamo soddisfatti per l'approvazione in
Consiglio regionale di un ddl che fa della semplificazione e
della chiarezza amministrativa i propri punti cardine.
L'obiettivo è quello di superare la stratificazione delle norme
che riguardano le nomine nelle società partecipate e negli enti
regionali. Ringrazio l'Aula per il voto unanime, segno di come
sia stata riconosciuta la funzionalità di questo intervento
legislativo".
Sono le considerazioni espresse oggi in Consiglio regionale
dall'assessore alle Finanze Barbara Zilli, in occasione della
discussione del disegno di legge 58. Il testo, approvato
dall'Aula all'unanimità, semplifica la normativa regionale in
materia di nomine e designazioni in enti e società pubbliche,
nonché del rinnovo degli organi amministrativi di competenza
della Regione.
L'assessore ha evidenziato come questa legge segni il
"superamento di un impianto normativo regionale ormai datato",
attualizzandolo in relazione al mutato quadro ordinamentale di
riferimento e rendendolo "coerente con le modifiche intervenute
in questi anni a livello statale".
Il provvedimento raggruppa in un unico testo le discipline
contenute nella legge 75 del 1978 e nella legge 9 del 1993. Le
procedure di nomina e designazione di competenza regionale
vengono ridefinite conformandole ai principi di trasparenza,
pubblicità e rappresentanza di genere, mentre la revisione di
scadenze, proroghe e ricostituzioni degli organi di
amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione
pone maggiore attenzione alla semplificazione e a colmare le
lacune ordinamentali regionali.
ARC/PAU/gg