(ACON) Trieste, 11 nov - "Apprendiamo oggi dalla denuncia del
segretario regionale della Fp-Cgil Pierluigi Benvenuto, tramite
la stampa, della allarmante situazione in cui versa il reparto di
ostetricia dell'ospedale civile Santa Maria degli Angeli di
Pordenone: molta tensione in reparto, ostetriche costrette a
turni di 12 ore, richiesta da parte delle stesse di poter
ricevere i vassoi con il pasto in reparto, in quanto spesso non
riescono a trovare il tempo neppure per pranzare. L'istanza,
però, è stata negata dalla direzione".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg) che esprime la " propria solidarietà e il
ringraziamento al personale sanitario, che, nonostante sia sotto
organico, dimostra sempre di svolgere il proprio lavoro con
dedizione, oltre le richieste".
"Abbiamo più volte rivolto appelli all' assessore Riccardi -
spiega Honsell - sul fatto che la chiusura dei punti nascita di
San Vito al Tagliamento e del policlinico San Giorgio avrebbe
reso complessa la gestione del reparto di ostetricia di
Pordenone. L'assessore ci ha spesso risposto rappresentando una
situazione che pare non corrisponda alla realtà dei fatti: la
situazione delle nascite nel pordenonese è in estrema
difficoltà".
"Rivolgiamo un ulteriore appello all'assessore - conclude il
consigliere regionale- affinché venga riaperto quanto prima il
punto nascita di San Vito al Tagliamento, come da mesi chiediamo
assieme al Comitato sanvitese della sanità pubblica".
ACON/COM/sm