CONSORZI, STRUMENTO PER ATTIRARE INVESTIMENTI

Udine, 27 mag - La rete dei 10 Consorzi industriali costituisce per l'Amministrazione regionale una risorsa fondamentale per attirare nuovi investimenti in Friuli Venezia Giulia e contribuire così a superare la crisi. È quanto emerso in occasione del convegno per celebrare i 40 anni della ZIU (Zona Industriale Udinese), organizzato oggi a Udine, nella sala Valduga della Camera di Commercio, dal Consorzio per lo Sviluppo industriale del Friuli Centrale. Assieme al presidente del Consorzio Renzo Marinig, hanno partecipato all'incontro il presidente della Regione Renzo Tondo, il sindaco di Udine Furio Honsell, l'assessore provinciale alle Attività produttive Franco Mattiussi, il vicepresidente della Camera di Commercio Marco Bruseschi. Nel percorso di sviluppo dei Consorzi industriali, fondamentale è stata la legge regionale 3 del 1999 che, oltre a dare ad essi una fondamentale potestà urbanistica nel territorio di loro competenza, ha reso possibile l'ingresso delle aziende private insediate. A fianco alle competenze in materia di urbanizzazione e di costruzione e gestione delle infrastrutture, i Consorzi dovranno sempre di più puntare - è stato detto - sul marketing territoriale e sulla fornitura di servizi avanzati alle imprese. Per sostenere i segnali positivi di ripresa dell'economia del Friuli Venezia Giulia, è necessario ritrovare - secondo la Regione - una coesione della classe dirigente attorno alle riforme, e in particolare a quella della macchina amministrativa regionale, per renderla più efficiente e meno costosa. In occasione dell'assestamento del bilancio, l'avanzo dell'esercizio 2010 sarà destinato - è stato confermato - agli investimenti e alle infrastrutture, ma anche agli ammortizzatori sociali perché la ripresa dell'attività produttiva in regione non è ancora accompagnata da una parallela ripresa dell'occupazione. In occasione del convegno, è stato presentato un volume sui 40 anni dalla costituzione del Consorzio industriale del Friuli Centrale, nato per iniziativa del Comune di Udine e di alcuni Comuni limitrofi, della Provincia, della Camera di Commercio e della Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone (oggi Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia). L'area di competenza del Consorzio ha un'estensione di quasi 5 chilometri quadrati, con oltre 110 aziende insediate e più di 3mila addetti. Particolare attenzione è stata dedicata in questi ultimi anni agli aspetti ambientali, per arrivare ad un'attività industriale sostenibile. All'interno del comprensorio della ZIU sorge il Parco scientifico tecnologico ''Luigi Danieli'', nato nel 2004 su iniziativa della Regione, una collocazione strategica perché facilita il dialogo tra ricerca e impresa. ARC/PF