(ACON) Trieste, 5 nov - "Il divario di genere in campo di
cultura finanziaria tra donne e uomini è significativo e
persistente nel tempo. Questo è un fattore che limita l'autonomia
della donna e sul quale è necessario fare un serio ragionamento
per un intervento culturale e politico che contrasti la violenza
economica".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), presente martedì a Udine all'iniziativa promossa dalla
Commissione regionale per le pari opportunità (Crpo) "Il peso
della violenza economica nella vita delle donne".
"La finalità dell'iniziativa era quella di analizzare, prevenire
e contrastare la violenza economica, purtroppo molto diffusa ai
danni delle donne - spiega Fasiolo -. Durante l'incontro è emersa
la positiva proposta di adottare la formazione della Banca
d'Italia dal titolo "Le donne contano", che fornisce le linee
sull'educazione finanziaria a un pubblico femminile".
Le donne, continua Fasiolo, "hanno tempi fortemente condizionati
dal difficile equilibrio tra impegni familiari, lavoro di cura e
lavoro. La mancata conoscenza rispetto alle scelte finanziarie
non è però la soluzione all'autonomia ed espone la donna a rischi
di subalternità e sudditanza, perciò la formazione offre
informazioni importanti e spunti di riflessione utili ad
accrescere la cultura finanziaria delle donne e ad avvicinarle ai
temi economico-finanziari".
ACON/COM/aa