FINCANTIERI. RUSSO (PD): DIBATTITO MENO IPOCRITA PORTI A NUOVO INIZIO

(ACON) Trieste, 5 nov - "La mozione votata dal Consiglio comunale di Monfalcone e la lettera dell'amministratore delegato di Fincantieri Pierroberto Folgiero siano l'occasione per un dibattito più franco ma auspicabilmente più onesto e meno ipocrita rispetto all'impatto che una realtà industriale così importante può avere sul nostro territorio". È l'auspicio espresso dal consigliere regionale Francesco Russo (Pd), intervenuto, con una nota, in merito alla lettera aperta dell'ad di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, pubblicata oggi sugli organi di stampa del Friuli Venezia Giulia. "Forse chi governa il Friuli Venezia Giulia e Monfalcone da un decennio dovrebbe ammettere, infatti, che si sono perse molte occasioni per realizzare politiche capaci di ammortizzare le difficoltà legate non solo ai flussi di lavoratori migranti. È evidente - aggiunge il dem - che se si vuole godere dei (non pochi) vantaggi legati al fatto di ospitare nella nostra regione un leader del mercato globale delle crociere bisogna essere anche capaci di mettere in campo azioni altrettanto straordinarie per evitare che una realtà così fuori scala e "ingombrante" stravolga gli equilibri di una piccola città come Monfalcone". Secondo Russo, "per quel territorio serve un impegno straordinario di investimento, serve costruire il doppio degli asili e delle scuole rispetto a quelle che bastano invece nel resto della regione, servono un welfare moderno (magari da costruire insieme all'azienda), un pensiero inclusivo e innovativo sugli spazi urbani e abitativi insieme alla capacità di "spalmare" anche sul territorio circostante l'impatto complessivo di una presenza straordinaria come Fincantieri". "Questo fa la buona politica per accompagnare (e magari coprogettare) le strategie industriali, e per evitare che i cittadini paghino i disagi di scelte che spesso calano dall'alto come uno tsunami sulla vita di ogni giorno. Il resto - conclude l'esponente del Pd - come abbiamo visto negli ultimi anni è solo propaganda sterile che ha certamente garantito vantaggi elettorali per qualcuno, ma ha reso il territorio più fragile e diviso. Speriamo il dibattito di questi giorno possa essere un nuovo inizio". ACON/COM/aa