Sala operativa Protezione civile centro per smistamento
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Udine, 5 nov - "Il Protocollo rappresenta un importante
strumento di coordinamento interistituzionale che garantisce una
risposta tempestiva ed efficace in caso di emergenze sulla
viabilità carnica interessata dal cantiere Anas. Assicuriamo così
la continuità dei collegamenti nella vallata e la sicurezza di
residenti e utenti della strada".
Questo il commento dell'assessore regionale con delega alla
Protezione Civile Riccardo Riccardi a margine della sigla del
Protocollo d'intesa per la gestione delle emergenze in caso di
interruzione della viabilità sulla SP 111 di Alzeri, in Comune di
Arta Terme.
Il Protocollo è stato condiviso e definito stamattina in una
riunione presso la Prefettura di Udine, coordinata dal Prefetto
Domenico Lione, e a cui hanno preso parte tutti i soggetti
coinvolti: i sindaci dei Comuni di Arta Terme, Sutrio,
Ravascletto, Cercivento, Paluzza e Treppo-Ligosullo, la
Protezione Civile regionale, Anas, Ente di decentramento
regionale di Udine (EDR), Polizia stradale di Udine, Comando
provinciale Carabinieri di Udine, Comando provinciale Vigili del
Fuoco di Udine, Sala operativa regionale emergenze (Sores),
Comando Polizia locale della Comunità di montagna della Carnia e
del Comune di Sutrio.
A seguito dei lavori gestiti da Anas lungo la SS 52 bis "Carnica"
(tratto compreso tra il km 8+683 e il km 13+206), il traffico
veicolare è stato temporaneamente deviato lungo la ex SP 111 di
Alzeri.
In questo contesto, l'8 settembre scorso, un guasto meccanico a
un mezzo pesante ha provocato il blocco totale della viabilità
sulla provinciale con gravi ripercussioni sulla mobilità
dell'intera vallata.
"Vogliamo evitare il ripetersi di gravi ripercussioni sul
traffico in caso di eventi simili a quello accaduto a settembre e
assicurare una gestione ordinata della viabilità e la piena
tutela della sicurezza della circolazione e della continuità dei
servizi essenziali" ha rimarcato Riccardi, aggiungendo che "in
ogni caso il cantiere di Anas, che garantisce la realizzazione di
opere necessarie e non più procrastinabili, comporta dei disagi
che devono essere composti con buon senso e nella piena
condivisione dei soggetti coinvolti. Credo che oggi si sia
trovata una soluzione ragionevolmente sostenibile e rispettosa
delle esigenze di cittadini e operatori economici".
Il documento definisce in modo puntuale le procedure operative e
le competenze dei diversi enti in caso di interruzione, anche
temporanea, della ex SP 111, al fine di garantire una rapida
comunicazione tra tutti i soggetti coinvolti e consentire un
tempestivo ripristino della viabilità.
Alla segnalazione di un'interruzione, la Sala operativa regionale
informa tutti gli enti interessati. L'Edr di Udine attiva
immediatamente il proprio personale per un sopralluogo e valuta
la possibilità di mantenere un senso unico o la necessità di
chiusura completa della strada provinciale.
Per interruzioni superiori a un'ora, scatta la procedura di
emergenza, per cui la sala operativa contatta l'Anas per
l'apertura al traffico del cantiere lungo la SS 52 bis e informa
Edr, Forze dell'ordine, Vigili del fuoco e i sindaci dei Comuni
interessati, oltre al gestore del trasporto pubblico (TplFvg).
In questo caso, la SS 52 bis sarà riaperta al traffico a senso
unico in direzione sud o a senso unico alternato, in caso di
chiusura totale della provinciale.
Una volta completati gli interventi, l'Edr comunica la riapertura
della SP 111 alla sala operativa, che a sua volta informa tutti
gli enti per la graduale disattivazione dei presidi e il ritorno
alla normale viabilità.
Per evitare la formazione di lunghe code durante le chiusure
prolungate, sono stati individuati due punti di deviazione lungo
la SS 52 bis: a nord presso il bivio per Sutrio; a sud presso la
rotatoria di Arta Terme.
In questi punti, le Forze dell'ordine gestiranno la circolazione,
indirizzando i veicoli su percorsi alternativi (Villa Santina -
Ovaro - Comeglians - Ravascletto - Sutrio) e segnalando eventuali
tempi di attesa. Sono inoltre previsti cartelli di avviso già a
Tolmezzo per informare tempestivamente l'utenza sulle condizioni
della viabilità.
La medesima procedura d'urgenza scatta in caso siano previste
nevicate alla quota di Arta Terme per consentire l'intervento dei
mezzi spazzaneve sulla provinciale (quindi con senso unico verso
nord lungo la SP111 e senso unico verso sud lungo la SS52bis).
Il piano di emergenza sarà attivo da subito e per tutta la durata
del cantiere, ovvero per tutto il 2026.
ARC/SSA/ep