SALUTE. FASIOLO (PD): L'EDUCAZIONE SESSUALE A SCUOLA È FONDAMENTALE

(ACON) Trieste, 30 ott - "La Regione metta almeno una toppa alle dannose scelte di Valditara sull'educazione sessuale nelle scuole. La prima forma di prevenzione è l'informazione ed è fondamentale nelle scuole secondarie, perché è acclarato che la causa di malattia più diffusa tra gli adolescenti e i giovani sono le malattie sessualmente trasmesse. Serve una chiara mappatura regionale di queste malattie da parte del Servizio sanitario sul territorio perché, nel momento in cui noi conosciamo le aree dove sono più presenti, abbiamo già in mano una parte della soluzione". Lo sostiene la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd), precisando in una nota il suo pensiero dopo che l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha fornito alcuni elementi relativi ai programmi di prevenzione e gestione delle malattie sessualmente trasmissibili, in risposta ad un'interrogazione della stessa Fasiolo. "Apprezzo quanto l'assessore ha ritenuto di raccogliere dagli spunti offerti dalla mia interrogazione. Connettere e far sinergia tra scuole, consultori, ambulatori - spiega la consigliera - per dare informazioni precise sulle malattie sessualmente trasmesse è un passo decisamente importante. E formare nei consultori gli operatori che poi andranno nelle scuole dovrebbe essere un obbligo e non un'opzione". "La Regione Friuli Venezia Giulia dispone di ambulatori Mst e centri infettivologici con accesso gratuito e anonimo, inoltre esistono campagne di sensibilizzazione ed educazione alla salute sessuale puntualizza la dem -, tuttavia sembra non siano attivi all'interno del Sistema sanitario regionale strumenti moderni come il self-testing/e-testing, sistemi digitali per la notifica dei partner (ossia sistemi digitali che si basano su app e piattaforme online per avvisare, in modo anonimo e riservato, i contatti di una persona infetta) e una sorveglianza sistematica delle resistenze". ACON/COM/rcm