"Oltre 2mila le richieste di contributo pervenute, a
testimonianza dell'interesse della popolazione e dell'utilità di
questo strumento regionale. Le domande non finanziate nel 2025
potranno essere soddisfatte nel biennio successivo"
Trieste, 30 ott - "Sono oltre 2mila le domande di contributo
pervenute per la realizzazione di interventi per
l'efficientamento energetico negli edifici privati. L'ampia
partecipazione riscossa da questo bando regionale testimonia, da
un lato, l'interesse della popolazione per migliorare
l'efficienza energetica delle abitazioni, dall'altro l'utilità
delle misure concrete adottate dalla Regione, con un'attenzione
particolare alle famiglie a basso reddito. Poiché le richieste
ricevute superano le risorse disponibili, la Regione provvederà
alla chiusura del bando alle 16 di martedì 4 novembre; le domande
non finanziate entro il 2025 conserveranno la loro validità e
potranno essere soddisfatte nel corso del 2026 e fino al 31
dicembre 2027".
Lo ha comunicato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante, ricordando che "questo strumento è
stato pensato per sostenere i cittadini in condizioni di maggiore
vulnerabilità economica e per contribuire alla riduzione dei
consumi e delle emissioni, in linea con gli obiettivi del Piano
energetico regionale".
Il bando, attivo dal 6 agosto 2025, è rivolto alle persone
fisiche residenti in Friuli Venezia Giulia con Isee fino a 25mila
euro, titolari di diritti di proprietà, anche parziale, o di
altri diritti reali (usufrutto, uso o abitazione) su unità
immobiliari situate nel territorio regionale. Sono ammessi a
finanziamento interventi che riguardano l'installazione di
serramenti, sistemi di isolamento dell'involucro edilizio e della
copertura, nonché impianti solari termici, fotovoltaici e sistemi
di accumulo.
I contributi, concessi fino al 75% della spesa ammissibile, sono
calcolati in base alla superficie interessata e alle tipologie di
intervento, secondo i valori riportati nel prezziario regionale
delle opere pubbliche. Le risorse sono assegnate con procedimento
a sportello, fino all'esaurimento dei fondi disponibili. Ad oggi,
è in corso l'istruttoria delle domande pervenute nel mese di
agosto - oltre 500 richieste - per le quali la Regione sta
procedendo alla concessione del contributo.
È prevista la possibilità di anticipare l'erogazione del
contributo tramite la presentazione di una fideiussione bancaria
o assicurativa, il cui costo è anch'esso ammesso a contributo. In
alternativa, l'erogazione può avvenire a conclusione dei lavori,
a fronte della rendicontazione semplificata delle spese sostenute.
ARC/PAU/al