LAVORO. MAURMAIR (FDI): PIENO SOSTEGNO A NORMA SU ATTRATTIVITÀ FVG

(ACON) Trieste, 29 ott - "Accogliamo in modo convinto il nuovo provvedimento dedicato al sostegno delle famiglie, alla natalità e alla valorizzazione del territorio regionale. Interveniamo su una materia che il Friuli Venezia Giulia ha dimostrato di saper affrontare con strumenti efficaci e innovativi". Lo afferma in una nota Markus Maurmair (FdI), a margine della discussione in Aula sul ddl 59 , sottolineando "l'importanza di misure che hanno già portato benefici concreti, come l'azzeramento dei costi degli asili nido". Secondo Maurmair, relatore di Maggioranza sul ddl, "la proposta affronta in maniera strutturale la questione demografica: non esistono soluzioni semplici, ma è fondamentale creare un contesto favorevole per le famiglie, investendo nei servizi scolastici, nel supporto alla genitorialità e nel rafforzamento del tessuto sociale". "Un'attenzione particolare - spiega il consigliere - viene riservata anche ai giovani e al tema dell'attrattività: è giusto che i nostri ragazzi facciano esperienze altrove, ma è altrettanto importante creare qui le condizioni perché scelgano di tornare. I nostri atenei e centri formativi devono diventare sempre più attrattivi e competitivi". Maurmair evidenzia inoltre "il valore di interventi già in essere, come il welfare territoriale: misure che permettono ai lavoratori di spendere parte dello stipendio localmente, senza tassazione, rafforzano il potere d'acquisto e contribuiscono alla vitalità delle comunità". "Essere attrattivi - aggiunge l'esponente di Fratelli d'Italia - significa anche migliorare la qualità della vita per chi già vive in Friuli Venezia Giulia. Questo provvedimento rappresenta una risposta concreta, equilibrata e lungimirante". Maurmair evidenzia poi come "il provvedimento affronti in modo integrato alcune delle sfide più urgenti per il Friuli Venezia Giulia: demografia, occupazione, riequilibrio generazionale e parità di genere. La crisi demografica è una realtà con cui dobbiamo fare i conti oggi, non domani. Serve una visione ampia, che tenga insieme natalità, qualità del lavoro e capacità attrattiva del territorio". Sul fronte occupazionale, Maurmair ricorda che "l'85% degli occupati con contratto da dipendente in Friuli Venezia Giulia è assunto a tempo indeterminato, un dato che conferma la solidità del tessuto produttivo regionale, ma che va accompagnato da politiche attive mirate a giovani e donne. Abbiamo un doppio divario da affrontare: da un lato quello generazionale tra lavoratori giovani e senior; dall'altro quello tra uomini e donne. Colmare questi gap significa investire nella crescita equilibrata della nostra regione, valorizzando tutte le energie disponibili". Infine, il consigliere pone l'accento sul ruolo dell'immigrazione "come leva da governare con responsabilità: il lavoro degli stranieri è parte integrante del nostro sistema produttivo. La vera sfida è saper integrare, formare e coinvolgere in modo costruttivo, evitando narrazioni ideologiche e guardando alla realtà dei bisogni e delle opportunità". "Il ddl 59 - conclude Maurmair - rappresenta un passo avanti verso un Friuli Venezia Giulia più coeso, moderno e pronto ad affrontare le sfide sociali ed economiche del presente e del futuro". ACON/COM/sm