(ACON) Trieste, 29 ott -" Esprimo forti perplessità in relazione
all'impatto che il progetto di impianto eolico Pulfar potrebbe
avere su un territorio di straordinaria ricchezza naturalistica,
storica e culturale come quello dei Comuni di Pulfero, Torreano,
Cividale del Friuli, Moimacco e San Pietro al Natisone".
Sono le parole di preoccupazione che il consigliere regionale
Mauro Di Bert, a nome di tutto il gruppo consiliare Fedriga
presidente, esprime in una nota a margine della presentazione
della petizione contro l'impianto eolico della potenza
complessiva di 28,8 Mw.
"L'area interessata dal progetto si distingue per un elevato
valore ambientale, caratterizzato da una biodiversità botanica e
avifaunistica unica nel suo genere - sottolinea Di Bert - e la
realizzazione di un impianto di tale entità che non comprende
solo le turbine, ma anche tutte le opere accessorie necessarie
alla loro installazione e gestione, coinvolgerebbe un'ampia
porzione di paesaggio oggi integro, rendendo estremamente
difficile, se non impossibile, salvaguardare tale territorio".
"Ciò non significa opporsi allo sviluppo delle energie
rinnovabili - conclude il capogruppo di Fp - ma promuoverlo con
buon senso, riducendo l'impatto sul territorio. Solo così la
transizione energetica potrà dirsi davvero sostenibile e
rispettosa del paesaggio e delle comunità locali".
ACON/COM/sm