Trieste, 29 ott - "La nuova officina manutentiva di Trenitalia
a Trieste rappresenta un investimento strategico non solo per la
città, ma per l'intero sistema ferroviario regionale e
transfrontaliero. La Regione è impegnata a difendere e
accompagnare questo rilevante progetto, che ha ricadute positive
sull'economia triestina e dell'intera regione. Inoltre, ieri si è
tenuto un incontro con il sindaco Roberto Dipiazza in cui il
Comune è stato rassicurato sulla possibilità di utilizzare tutte
le tecnologie per mascherare il magazzino anche con la
piantumazione di nuove alberature poste tra i magazzini di Porto
Vecchio e l'area di Trenitalia".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, rispondendo in Aula
all'interrogazione relativa alla necessità di tutelare
l'investimento da 60 milioni di euro del Gruppo Trenitalia per la
realizzazione del nuovo impianto di lavaggio e manutenzione dei
convogli su un'area di proprietà di Rfi a Trieste.
L'intervento, previsto dal contratto di servizio decennale
2022-2031 sottoscritto tra Regione e Trenitalia, è destinato alla
manutenzione dei 14 nuovi treni Rock - parte dei 25 nuovi mezzi
previsti dal contratto - e di altri convogli impiegati nello
sviluppo dei collegamenti transfrontalieri e internazionali con
partenza e arrivo a Trieste.
"La nuova officina - ha spiegato Amirante - sarà una struttura
moderna e tecnologicamente avanzata, dotata anche di un impianto
automatizzato per il lavaggio dei treni. L'investimento è
integralmente sostenuto dalle risorse regionali stanziate
nell'ambito del contratto di servizio con Trenitalia".
Sul piano procedurale, Amirante ha chiarito che "è attualmente in
corso il procedimento di autorizzazione paesaggistica, con
conclusione prevista entro il 6 gennaio 2026, salvo eventuali
sospensioni, dopo il parere vincolante della Soprintendenza per i
beni architettonici e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia".
"Il progetto - ha aggiunto l'assessore - è stato sviluppato da
Trenitalia con particolare attenzione all'inserimento
paesaggistico. In risposta alle osservazioni del Comune di
Trieste, nell'incontro con il sindaco, oltre alle rassicurazioni,
è stato richiesto a Trenitalia di potenziare la presenza di
alberature e di valutare ulteriori finiture per minimizzare gli
impatti visivi sul contesto del Porto Vecchio".
ARC/SSA/pph