Milano, 23 feb - Uno degli eventi sportivi più importanti del
2007 in Friuli Venezia Giulia sarÖ la tappa del 90.mo Giro
d'Italia Lienz-Monte Zoncolan di "soli" 146 km, ma che negli
ultimi 10 riserverÖ delle sorprese. Si tratta, infatti, della
salita che da Ovaro porta al Monte Zoncolan, con una pendenza
media dell'11,9 per cento con punte del 22: in pratica, la salita
più dura d'Europa.
La tappa del 30 maggio ß stata presentata oggi alla BIT nello
stand del Friuli Venezia Giulia da Enzo Cainero, presidente
Comitati di Tappa, con l'assessore regionale alle AttivitÖ
Produttive, Enrico Bertossi, i sindaci di Ovaro, Lino Not, e di
Ravascletto, Ermes De Crignis, il commissario tecnico della
Nazionale di ciclismo, Franco Ballerini, presenti anche Daniele
Pontoni e Paolo Vidoz.
Nell'occasione Bertossi ha ribadito l'importanza dei grandi
eventi sportivi per la promozione dell'immagine del Friuli
Venezia Giulia. "Nel caso della tappa di Monte Zoncolan - ha
affermato - si concentrerÖ qui l'attenzione di atleti, tecnici,
accompagnatori, stampa per i riflessi che quel percorso avrÖ
sull'andamento generale del Giro d'Italia. Ma tutti avranno la
sensazione di essere veramente 'ospiti di gente unica'".
Nell'illustrare le caratteristiche della tappa, Cainero ha
ricordato le iniziative collaterali: apposizione di gigantografie
di grandi campioni del ciclismo e serata di gala con campioni e
loro familiari (30 aprile), il SuperTriathlon di skiroll,
ciclismo, corsa sui tre versanti dello Zoncolan (20 maggio), la
Notte Bianca in Val Degano (29 maggio).
ARC/Nico Nanni