Bandi:Scoccimarro, impegno a scorrere efficientamento sedi associative

Investimenti complessivi per 50mln euro Trieste, 29 ott - "Già all'indomani della pubblicazione del decreto n. 52143 del 7 ottobre 2025, con cui è stato approvato l'elenco delle domande pervenute per il bando previsto dalla LR13/2022 per l'efficientamento energetico delle sedi associative, ho provveduto a informare ufficialmente tutte le associazioni partecipanti, rassicurandole sul fatto che nessuna realtà meritevole sarebbe stata lasciata indietro e garantendo lo scorrimento della graduatoria come sempre fatto finora". Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro in risposta ad un'interrogazione sullo scorrimento della graduatoria del bando a sostegno degli interventi di efficientamento delle sedi associative. "Come già avvenuto negli anni precedenti - ha aggiunto Scoccimarro - l'Amministrazione regionale reperirà, nell'ambito delle prossime manovre finanziarie, le risorse necessarie per garantire lo scorrimento completo della graduatoria. Non vi è motivo, quindi, di alimentare allarmismi o sensazionalismi su una procedura ormai consolidata: anche in passato la Regione ha provveduto a finanziare tutte le realtà ammesse, assicurando il pieno esaurimento delle graduatorie". "La Regione reperirà i fondi necessari, stimati in circa 20 milioni di euro, per garantire il sostegno a tutte le associazioni che hanno scelto di investire nello sport e nella cultura sostenibili, contribuendo alla riduzione degli impatti ambientali", ha aggiunto Scoccimarro. L'assessore ha evidenziato come si tratti di "una misura in cui crediamo fortemente e che porta a circa 50 milioni di euro gli investimenti regionali complessivi a favore di realtà - prima sportive e ora anche culturali - che hanno saputo cogliere i vantaggi della transizione energetica e di una politica regionale orientata al sostegno. È un intervento strategico in settori fortemente giovanili, capaci di generare consapevolezza e formazione per le nuove generazioni". "La straordinaria adesione delle associazioni a questa misura - ha concluso Scoccimarro - dimostra quanto le opportunità offerte dalla Regione siano apprezzate. È un segnale concreto della fiducia che il mondo associativo ripone nei nostri strumenti di sostegno e della capacità dei bandi di rispondere ai bisogni reali del territorio. L'Amministrazione sta inoltre lavorando affinché la nuova apertura del bando, prevista per marzo 2026, non incida in alcun modo sui progetti già ammessi, garantendo continuità e un supporto capillare a chi opera per la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile del Friuli Venezia Giulia". ARC/SSA/pph