Ufficializzato oggi il passaggio di proprietà dallo Stato alla città stellata, per tramite della Regione Palmanova, 27 ott - "Questa acquisizione ha un valore straordinario per Palmanova e ne esalta il ruolo centrale nel panorama culturale e storico del Friuli Venezia Giulia. Siamo una regione che ha vissuto nel secolo scorso immani sofferenze a causa della guerra, ma oggi quelle tragedie sono un mezzo per parlare al mondo di pace. I cimeli del Museo militare possono essere un biglietto da visita straordinario per attrarre sempre più persone nel territorio e far conoscere loro la nostra storia". Lo ha affermato oggi l'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari, in occasione della cerimonia che ha sancito il passaggio di proprietà del Museo di storia militare di Palmanova (inclusa la collezione museale conservata ed esposta al suo interno) dallo Stato al Comune stellato, per tramite della Regione. Presenti assieme all'esponente della Giunta regionale numerose autorità civili e militari, tra cui il sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini. "Un ulteriore tassello che si unisce a tutte le ricchezze che Palmanova può offrire - ha sostenuto Callari - , dai bastioni alla rete museale che oggi si amplia. È importante che la società civile si riappropri della sua storia e impieghi risorse e competenze per valorizzarla al meglio". L'assessore ha evidenziato l'impegno con cui la Regione in questi anni ha contribuito a riportare numerose strutture militari in mano alla collettività regionale, ricordando il fondo istituito con la legge di assestamento 2024 a sostegno dei Comuni per la valorizzazione dei beni acquisiti. ARC/PAU/ep