L'assessore è intervenuta all'inaugurazione della sartoria "Avel.
Un mare di creazioni" e della Lavanderia Quadrifoglio
Buja, 25 ott - "A Buja si respira entusiasmo e fiducia nel
futuro. Le aperture della sartoria 'Avel. Un mare di creazioni' e
della 'Lavanderia Quadrifoglio' rappresentano un segno concreto
di vitalità per il territorio e per la comunità. A Sharon
Cecchini per la sartoria e Monica Micoli per la lavanderia, e al
loro team, va il mio ringraziamento per aver scelto di investire
qui, portando nel paese collinare un progetto che unisce
tradizione, creatività e coraggio imprenditoriale".
Lo ha dichiarato l'assessore alle Finanze del Friuli Venezia
Giulia, Barbara Zilli, durante la cerimonia inaugurale delle due
nuove attività artigianali, lungo la ex Provinciale Osovana.
"La sartoria- ha aggiunto Zilli - è il simbolo di un sapere
antico, fatto di pazienza e precisione, che continua a parlare al
presente. Aprirne una oggi in un piccolo centro significa credere
nelle proprie capacità e nel valore del lavoro artigianale,
mantenendo vivi i mestieri di una volta e trasmettendo alle nuove
generazioni il gusto della manualità e della bellezza del fare".
L'assessore ha poi evidenziato il ruolo delle attività locali
come presidio economico e sociale: "Le botteghe artigiane sono
luoghi di incontro, di creatività e di comunità. Ogni apertura è
un segnale di fiducia e di speranza, soprattutto quando a
guidarla sono giovani che sanno coniugare tradizione e
innovazione".
Zilli ha concluso con un augurio: "Che questo laboratorio diventi
uno spazio di idee e collaborazione, capace di far crescere Buja
e di rafforzare il legame tra persone, talento e territorio.
Auguro a Sharon e a Monica un cammino ricco di soddisfazioni e di
nuovi traguardi".
Nelle due nuove realtà è attivo anche il bookcrossing per lo
scambio gratuito dei libri, in seno a un progetto internazionale
nato per la diffusione delle idee della conoscenza.
ARC/PT/gg