(ACON) Trieste, 23 ott - "La rete del volontariato garantisce
quotidianamente un contributo sostanziale a favore delle nostre
comunità e merita di essere sostenuta. Per farlo più
efficacemente, dopo l'emergenza Covid e il nuovo Codice del Terzo
settore, è importante rivedere le norme attraverso un percorso di
ampia condivisione che ci aiuti ad affrontare la sfida
demografica anche promuovendo l'invecchiamento attivo". Lo
affermano in una nota i consiglieri regionali Nicola Conficoni e
Manuela Celotti (Pd) al termine della seduta del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione, riunito per l'esame
delle relazioni sull'attuazione delle leggi regionali volte a
promuovere il volontariato e contrastare la solitudine.
"Queste due norme, approvate entrambe all'unanimità dal Consiglio
regionale nel 2012 e nel 2014, hanno prodotto negli anni
risultati positivi", continuano Conficoni e Celotti ricordando
che "la riforma del Terzo settore ha appesantito il carico
burocratico che le associazioni devono affrontare per svolgere le
loro attività. A maggior ragione, l'annunciata revisione delle
norme va accompagnata da una fase di ascolto che consenta di
mettere meglio a fuoco criticità e possibili soluzioni".
I due dem concludono con una considerazione sulla popolazione
anziana: "A fronte di una società in transizione, dove l'età
media della popolazione aumenta sempre più, è fondamentale
investire nell'invecchiamento attivo per consentire agli anziani
di essere autosufficienti e vivere nella propria casa il più a
lungo possibile".
ACON/COM/rcm