SOCIALE/2. CLCV: PIÙ SERVIZI A ANZIANI TRA EMERGENZA COVID E FRAGILITÀ

(ACON) Trieste, 23 ott - Un triennio fortemente condizionato dall'emergenza Covid che ha imposto una profonda rimodulazione degli interventi programmati, con i servizi essenziali rimasti attivi e nuove misure per fronteggiare isolamento e fragilità, è quanto emerso dai dati relativi alla legge 22/2012 sull'invecchiamento attivo, affrontata nel corso della riunione del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione (Clcv). La discussione sulla clausola valutativa approderà in Aula nella sessione di novembre e i relatori saranno Carlo Bolzonello (Fp) per la Maggioranza e Manuela Celotti (Pd) per la Minoranza. Tra i principali risultati illustrati dalla direzione Salute, il rafforzamento dei servizi domiciliari e di supporto alle famiglie, la crescita dei percorsi di formazione e sensibilizzazione, gli interventi su trasporti sociali, l'accessibilità urbana e l'abitare inclusivo. Nello specifico, sul fronte della domiciliarità e del sostegno alle famiglie è stato spiegato che nel triennio di riferimento sono cresciuti i servizi legati al Fondo per l'autonomia possibile (passati dai 44 mln del 2019 ai 51 mln nel 2021), con circa 9mila interventi l'anno e 90mila contatti per l'amministratore di sostegno. Per quanto riguarda formazione e apprendimento permanente, sono state in media 25 le Università della terza età sostenute ogni anno, oltre 100 corsi Oss attivati e circa 1.800 operatori formati, mentre sul piano trasporti sociali e accessibilità i dati mostrano un'attività consistente: 33 interventi Ater sugli ascensori, circa 50 adattamenti di veicoli l'anno ma anche i finanziamenti per gli acquisti di autoveicoli nuovi. Più penalizzata, invece, l'area della socialità, della cultura e del turismo sociale, dove le attività in presenza sono state sospese o ridotte dal Covid. Sono tuttavia proseguiti i percorsi sul turismo senior e il sostegno al volontariato. Nell'area salute e prevenzione, assumono rilievo gli screening della fragilità, con oltre 71mila over 75 intervistati e più di 20mila casi di fragilità rilevati, così come le iniziative di attività motoria e i 119 percorsi attivati nell'ambito di "10mila passi di salute". Sull'abitare inclusivo, sono stati 155 gli alloggi coinvolti in progetti innovativi e circa 900 all'anno le domande finanziate per affitti agevolati agli anziani. Infine, in tema di governance e reti europee, il triennio ha visto la piena realizzazione dei progetti europei attivati e un importante ruolo di coordinamento, testimoniato anche dall'organizzazione del Forum Aal 2021 a Trieste. 2 - segue ACON/SM-fc