SALUTE. BORDIN A UD: CALENDARIO LILT PER PREVENZIONE CHE È PRIORITÀ

(ACON) Udine, 22 ott - Un messaggio forte, chiaro e necessario: la prevenzione non è uno slogan, è un'azione concreta che parte dal territorio e parla direttamente alle persone. È questo il cuore del calendario 2026 "La Lilt con il Territorio - Prevenzione tra la gente, per la gente" che ha coinvolto 19 comuni del Friuli, presentato nel Salone del Popolo di Udine dalla Lilt - Lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione provinciale di Udine. All'evento è intervenuto il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, che ha espresso il pieno sostegno delle istituzioni all'impegno del sodalizio: "La Lilt non è soltanto un punto di riferimento nella lotta contro i tumori, ma è anche un motore di coesione sociale e promozione della salute. Questo calendario è il simbolo di un impegno concreto che mette al centro le persone, le comunità e il significato della prevenzione". Bordin ha poi evidenziato il valore strategico della prevenzione nel Sistema sanitario regionale: "Deve essere una priorità condivisa; investire in consapevolezza, educazione sanitaria e presenza sul territorio significa costruire un futuro più sano per tutti". "Il calendario - ha aggiunto - rende l'idea del lavoro della Lilt sul territorio. Al motto aggiungerei anche 'con la gente', perché la Lilt non solo è davvero vicina alle persone, ogni giorno, ma fa prevenzione con la gente, attraverso tutte le collaborazioni con amministrazioni comunali, associazioni di volontariato e cittadini. In 100 anni di storia ci sono stati tanti volontari a cui va il nostro grazie". Durante la presentazione è intervenuto anche il presidente della Lilt di Udine, Giorgio Arpino, che ha illustrato i contenuti e il significato del nuovo calendario, frutto di un lavoro corale con il territorio: "La prevenzione come stile di vita va raccontata alle persone che vogliamo raggiungere e per farlo è necessario muoversi sul territorio, entrare in contatto diretto con le comunità. Per questo è fondamentale la collaborazione con le amministrazioni comunali". ACON/AD-rcm