L'assessore a Rivarotta di Pasiano all'inaugurazione di un nuovo
impianto del Consorzio lattiero-caseario nato nel 2021
Pasiano di Pordenone, 22 ott - "L'avvio di questo nuovo
stabilimento all'interno della filiera e del marchio
'Naturalmente, da latte friulano' testimonia il successo e la
crescita di un'iniziativa sulla quale, quattro anni fa, la
Regione ha investito con convinzione, sostenendo con risorse
economiche significative l'aggregazione di diverse aziende
regionali del comparto lattiero-caseario. Con l'avvio da parte
del Consorzio del primo dei tre impianti si va verso l'ultima
fase del progetto che porterà anche alla commercializzazione del
prodotto. A quel punto la scommessa sarà vinta".
Lo ha dichiarato oggi pomeriggio l'assessore regionale alle
Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, intervenendo
all'inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo del Consorzio
'Naturalmente, da latte friulano', a Rivarotta di Pasiano. Nel
nuovo sito produttivo - a servizio della rete del Consorzio, ma
aperto anche a terzi - vengono eseguite le fasi di lavorazione
legate all'affettatura e porzionamento delle forme dei diversi
tipi di formaggi friulani.
Il Consorzio, costituito nel 2021, riunisce attualmente una
ventina di aziende lattiero-casearie e circa 170 stalle,
trasformando oltre il 20% del latte prodotto in Friuli Venezia
Giulia. Nato con l'obiettivo di valorizzare e modernizzare il
settore, promuove una filiera integrata sotto un marchio unico,
puntando sulla qualità e sulla tracciabilità, dalla stalla alla
commercializzazione. I prodotti includono latte fresco, formaggi
(tra cui il Montasio Dop), yogurt e burro, tutti realizzati
esclusivamente con latte regionale. Le aziende consorziate si
sono impegnate a utilizzare almeno il 75% di latte locale, ma
nella pratica questa quota supera il 90%.
"Questo nuovo impianto - ha sottolineato Zannier - entra a far
parte di una realtà ormai protagonista nella filiera
lattiero-casearia del Friuli Venezia Giulia. Un'iniziativa forte
di un approccio innovativo, capace di rafforzare l'identità
regionale, promuovere la sostenibilità economica e ambientale e
rispondere alle esigenze di consumatori sempre più attenti alla
qualità e all'origine dei prodotti".
L'assessore ha poi evidenziato le sfide ancora aperte per il
comparto: "Il settore lattiero-caseario in Friuli Venezia Giulia
continua ad affrontare difficoltà legate alla riduzione del
numero di stalle, alla frammentazione della filiera e alle
criticità nella commercializzazione. Ma la strada
dell'aggregazione e della massa critica, intrapresa circa quattro
anni fa, è quella giusta: solo unendo le forze possiamo
migliorare la capacità produttiva, commerciale e infrastrutturale
del settore, valorizzando il latte e i derivati di qualità
prodotti nella nostra regione".
"L'impegno della Regione - ha concluso l'esponente della Giunta -
è quello di continuare a sostenere il sistema lattiero-caseario
all'interno di una visione che punta a tutelare il territorio,
l'identità locale e la sostenibilità della filiera. Vogliamo
preservare la sapienza produttiva e i saperi della tradizione,
integrandoli in un contesto moderno, capace di valorizzare le
eccellenze e peculiarità regionali, e di garantire al tempo
stesso la sostenibilità economica degli allevamenti e delle
imprese di trasformazione".
ARC/LIS/pph