L'assessore alle Finanze è intervenuta alla cerimonia per i 100
anni dell'Istituto di Tolmezzo
Tolmezzo, 21 ott - "Festeggiare un secolo di vita dell'Istituto
Gianelli significa celebrare un germoglio di speranza per
Tolmezzo, per la Carnia e per tutto il Friuli Venezia Giulia. In
questi cent'anni la scuola ha custodito valori cristiani che
hanno permeato la comunità, che hanno accompagnato tante
famiglie, offrendo risposte concrete anche a chi ha vissuto
momenti di difficoltà. Valori immanenti ed essenziali nella
formazione dell'individuo, sin da bambino".
Con queste parole l'assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli ha portato il saluto dell'Amministrazione regionale alla
cerimonia per il centenario dell'Istituto Gianelli di Tolmezzo,
tenutasi nella sede municipale del capoluogo carnico,
sottolineando il significato profondo di un anniversario che
unisce memoria, educazione e futuro.
"Il Gianelli - ha aggiunto - rappresenta un esempio luminoso di
dedizione, formazione e umanità. Le religiose che hanno creduto
in questo progetto hanno saputo leggere i tempi e rinnovare la
loro missione, comprendendo l'importanza di stare al passo con la
società senza mai smarrire la propria essenza. Hanno saputo
accogliere i bambini e accompagnare le famiglie con attenzione e
amore, rendendo la scuola un punto di riferimento per l'intera
comunità".
Zilli ha ricordato che la presenza delle scuole, soprattutto nei
centri montani, è un segno di vitalità e di fiducia: "Avere
luoghi di educazione e di crescita in montagna significa
mantenere viva la speranza di un futuro solido per le nostre
comunità. Le scuole sono presidi di vita, di cultura e di legami
sociali, essenziali per la qualità della quotidianità e per la
coesione del territorio".
L'assessore Zilli ha richiamato l'impegno della Regione Friuli
Venezia Giulia nel sostegno all'istruzione, alla natalità e alle
famiglie: "Negli ultimi anni abbiamo rafforzato in modo
significativo le politiche per l'educazione con l'obiettivo di
favorire la creazione di nuove famiglie e aumentare il tasso di
natalità. Nel bilancio 2025 sono previsti 1,7 milioni di euro per
gli interventi nelle scuole paritarie e 2,35 milioni di
contributi all'istruzione, a sostegno di una rete educativa che
cresce insieme ai territori".
"Dal 2018 ad oggi - ha proseguito - abbiamo più che triplicato le
azioni rivolte alle famiglie, confermando la centralità della
scuola e della genitorialità nelle scelte politiche della
Regione. Educare significa costruire futuro e custodire la nostra
identità più profonda".
"Il mio grazie - ha concluso Zilli - va alle religiose, alle
insegnanti e alle famiglie che, con passione e coraggio,
continuano a trasmettere i valori cristiani e il rispetto per le
persone. Con il loro esempio costruiamo una comunità coesa,
solidale e attenta ai valori fondamentali che ci uniscono".
ARC/PT/gg