Udine, 13 apr - Diciassette milioni e mezzo di euro per finanziare progetti destinati a rafforzare l'attrattività e la competitività nell'area a cavallo tra Italia e Slovenia. A tanto ammontano i fondi del bando per la presentazione di progetti standard dedicati al confine terrestre presentati a Udine nell'Auditorium della Regione, alla presenza dell'assessore alle Relazioni internazionali Elio De Anna e del console sloveno in Italia Vlasta Valencic Pelikan.
L'iniziativa si inserisce nel più ampio intervento dedicato alla cooperazione territoriale europea, che può beneficiare complessivamente di 136 milioni di euro destinati a finanziare tre bandi, uno dei quali è quello illustrato quest'oggi. Tre gli assi in cui è stato suddiviso il progetto dedicato al confine terrestre. Il primo riguarda ambiente, trasporti e integrazione territoriale sostenibile, mentre gli altri due rispettivamente la competitività e la società basata sulla conoscenza nonché l'integrazione sociale. Per l'ambiente le proposte dovranno puntare alle soluzioni integrate per la gestione coordinata dei bacini fluviali transfrontalieri, delle acque sotterranee e dell'ecosistema marino, ma anche alla tutela dell'ambiente contro i rischi naturali e tecnologici e l'inquinamento. Inoltre verranno premiati i progetti per l'utilizzo delle fonti energetiche a livello transfrontaliero, la diminuzione del consumo energetico e l'aumento dell'utilizzo delle fonti di energia rinnovabili. Quindi il miglioramento dell'accessibilità e dei sistemi di trasporto pubblico, il rafforzamento dell'integrazione tra le aree urbane e rurali e la realizzazione di investimenti per ammodernare le infrastrutture locali. Il secondo asse invece avrà a che fare con le iniziative comuni per promuovere le attività imprenditoriali, lo sviluppo e la ricerca per creare occupazione, anche nelle zone marginali e rurali, con particolare attenzione ai posti di lavoro con valore aggiunto.
Infine, l'integrazione sociale. In questo ambito sono diverse le proposte progettuali che potranno essere presentate. Si va dai sistemi di comunicazione e di informazione transfrontaliera per mezzo dei canali esistenti e di nuovi canali con particolare attenzione alle minoranze italiana e slovena (TV, radio, quotidiani, riviste, media elettronici), allo sviluppo congiunto e allo scambio di produzioni artistiche (teatro, musica, multimedialità, arti visive, letteratura). Ma anche ai programmi congiunti di ricerca e formazione concernenti l'ambiente, la storia, il patrimonio culturale, alle misure volte a facilitare l'accesso dei cittadini al servizio sanitario, ottimizzando l'impiego delle infrastrutture esistenti. Spazio anche all'integrazione delle ''categorie svantaggiate'' attraverso la creazione di servizi e strumenti congiunti a sostegno delle famiglie in difficoltà e lo sviluppo del turismo transfrontaliero secondo un approccio integrato, sviluppo di cluster produttivi, rafforzando il settore del turismo con altri settori trasversali, con particolare riguardo al marketing dei prodotti tipici.
Beneficiari dei fondi saranno i ministeri, gli enti pubblici, le università, i dipartimenti universitari (per l'area-Programma in territorio sloveno, ammissibile ai sensi del presente bando pubblico: le Facoltà universitarie), gli enti di ricerca nazionali e regionali, le organizzazioni non governative, gli enti e le associazioni senza scopo di lucro, le agenzie di sviluppo locale, gli enti gestori delle aree protette, le imprese e i loro consorzi, le Camere di Commercio, le associazioni di categoria. Uno dei requisiti fondamentali richiesto è la presenza del partner leader e del partner di progetto all'interno dell' Area ammissibile. Per l'Italia le zone sono quelle delle province di Trieste, Gorizia, Udine mentre per la Repubblica di Slovenia le regioni statistiche Goriska, Obalno-Kraska, Gorenjska. A seconda degli assi di riferimento, i progetti dovranno avere un importo minimo tra i 150mila e i 500mila euro ed uno massimo tra 1 milione ed 1,5 milioni di euro.
Le candidature, da presentare entro le 16.00 del 25 maggio, pena l'esclusione, dovranno essere indirizzate all'Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione centrale Cultura, Sport, Relazioni internazionali e comunitarie - Via Udine 9 - 34132 Trieste - Italia. Maggiori informazioni nel sito web all'indirizzo www.ita-slo.eu . ARC/Com/EP